L’Inps – in relazione a quanto apparso su alcuni organi di stampa a proposito di un coinvolgimento del sito internet istituzionale in alcuni sondaggi fraudolenti – fa presente che gli approfondimenti tecnici hanno certificato la completa estraneità dei sistemi informativi dell’Istituto rispetto alle circostanze riportate.
L’apertura automatica di un sito di sondaggi, che in maniera ingannevole sembra avviata dal sito dell’Inps, non è originata da quest’ultimo, ma dall’azione di un programma virale installato sulla postazione degli utenti. Il programma virale, spesso veicolato tramite software scaricati da internet dall’utente stesso, in corrispondenza di particolari siti web istituzionali, causa l’apertura automatica di una nuova finestra di navigazione che invita a partecipare ad un sondaggio per poi dirottare su siti truffa.
L’Istituto non può intervenire direttamente poiché il problema si genera all’interno del computer dell’utente e non proviene dal sito web dell’Inps. Generalmente questi eventi scaturiscono da una scarsa protezione antivirus dei personal computer che permette l’installazione di programmi virali.
L’Istituto si riserva di segnalare i casi alla Polizia Postale.