E’ Giuliano Zignani il nuovo segretario generale che guiderà la Uil Emilia Romagna e Bologna per il prossimo quadriennio. Eletto dai 262 delegati, in rappresentanza dei 130mila iscritti, al Consiglio confederale regionale della Uil – durante il 10° Congresso regionale che si è svolto l’11 e il 12 settembre 2014 a Cesenatico all’insegna di ‘Centralità del lavoro per cambiare il Paese’ -, Giuliano Zignani, attuale segretario generale della Camera sindacale di Cesena, succede a Gianfranco Martelli.
Oltre al nuovo segretario generale regionale, il Congresso della Uil Emilia Romagna e Bologna ha eletto anche i 38 delegati al congresso nazionale della Uil (che si terrà a Roma dal 19 al 21 novembre 2014).
«Per prima cosa voglio ringraziare tutti per la passione e l’affetto dimostrata ogni giorno alla Uil – ha commentato il neo segretario generale regionale della Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani subito dopo l’elezione -. Sono ben consapevole della difficoltà che oggi ogni delegato, ogni sindacalista incontra nell’esercizio di quelle libertà sindacali che sempre più protagonisti di destra e di sinistra vorrebbero vedere limitate. Dimenticando così il ruolo fondamentale che il sindacato ha avuto nella storia di questo Paese. Noi viviamo in una regione che ha sempre riconosciuto, in modo fattuale, il valore della rappresentanza sindacale e degli ideali che le sono propri. Una collaborazione a tutti i livelli che, qui, è riuscita ad attutire i duri colpi inferti da questa lunghissima crisi.
Ecco perché, nei prossimi mesi, la Uil Emilia-Romagna potrà essere l’artefice della costruzione di un nuovo progetto di società fondata, da un lato, su quei principi laico-riformisti che ci hanno sempre contraddistinto e, dall’altro, sulla capacità di dialogare in modo concreto con i rappresentanti dei nuovi assetti istituzionali. Su questo cercheremo naturalmente anche la condivisione di Cgil e Cisl con i quali dovremo, come abbiamo fatto sino ad ora, cercare un percorso comune nell’interesse di tutto il mondo del lavoro.
Molti i nodi e le sfide che necessitano di risposte urgenti: ad esempio il futuro del nostro welfare, la messa in rete strategica del sistema fieristico, una maggiore incisività della discussione su tutta la sanità regionale, la rete aeroportuale e più in generale la rete del trasporto locale e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e ambientale data la forte vocazione turistica della nostra regione. Questo senza dimenticare che la società che noi vogliamo è una società che deve dare una prospettiva ai giovani. Sarà, quindi, fondamentale, a partire dalle prossime elezioni regionali, rilanciare l’azione della Uil mettendo le sue proposte al centro del dibattito per il rilancio e la conoscenza delle nostre proposte per una società migliore».
Classe 1957, nato e residente a Cesenatico, Giuliano Zignani entra in Uil nel 1978 per essere eletto, nel 1979, delegato nel consiglio di fabbrica della Silcea di Gatteo. Nel febbraio del 1980 intraprende la sua attività sindacale prevalentemente nel settore tessile-abbigliamento-calzature nella zona del Rubicone. Nel 1986 viene eletto segretario generale della Camera sindacale di Cesena, incarico che ricopre tuttora.