Il Sindaco Virginio Merola questa mattina ha accolto alunni e famiglie delle scuole Buon Pastore, al Quartiere Savena, in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico. “Il primo augurio per questo inizio di anno scolastico va certamente agli alunni, bambine e bambini, ragazze e ragazzi, che oggi iniziano o proseguono nelle nostre scuole un cammino di formazione e apprendimento, ma soprattutto di crescita, socializzazione e relazione con gli altri”, dichiara il sindaco.
“Un augurio di buon lavoro anche a tutto il personale scolastico, vera anima della scuola e punto di ferimento indispensabile per alunni e famiglie. Grazie al loro operato le scuole non sono solo semplici edifici dove si va per imparare nozioni, ma luoghi di crescita e condivisione”, aggiunge Merola, che ringrazia anche tutte le famiglie “la cui collaborazione e partecipazione attiva rappresenta un contributo prezioso al processo di crescita formativa dei giovani”.
Per il primo cittadino “la scuola è il luogo dove si impara a conoscere e a sviluppare i propri talenti, nella relazione e nell’incontro con gli altri; ma anche dove si impara a crescere come persone libere, dove si matura la consapevolezza e la pratica dei diritti e dei doveri di cittadinanza e la capacità di contribuire al benessere e alla crescita collettivi”.
Il Polo Scolastico Buon Pastore è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione, che ha visto opere di ripristino e nuove edificazioni.
L’intervento ha riguardato il completamento di un progetto complessivo costituito da due lotti autonomi. Il primo lotto, già realizzato ed utilizzato dal 2009, ha comportato la costruzione di un nuovo edificio scolastico comprendente una scuola dell’infanzia a tre sezioni, la palestra, l’auditorium e la biblioteca, più il collegamento coperto con l’edificio esistente. Il secondo lotto riguarda invece il complesso edilizio già esistente da destinare a sede di una scuola primaria da 10 classi, di una scuola secondaria di primo grado da 12 classi e degli uffici della direzione didattica. Il secondo lotto ha comportato interventi di adeguamento sismico, adeguamento impiantistico ed energetico, completa riqualificazione e riorganizzazione degli spazi interni ed esterni.
L’intervento è stato finanziato dal Comune di Bologna con 3,75 milioni di euro contro mutuo con la BEI (Banca Europea degli Investimenti).