Challenger nasce nel 1983 dall’iniziativa di tre ragazzi. Uno dei tre, Angelo Giovani, è l’attuale titolare.
REINVENTATA LA FELPA
Si scommette sulla felpa di cotone, fino a quel momento considerato un prodotto “povero”, lavorando sui colori, le stampe i ricami. Sono gli anni dei “paninari” e Challenger diventa uno dei marchi leader in questo segmento.
1987 “ESPLODE LA BOMBA” – ALBERTO TOMBA
Da un incontro casuale tra Angelo Giovani e l’Avv. Stefano Leonardi, socio nello stesso club di Alberto Marchi detto “Paletta”, nasce la collaborazione con Alberto Tomba.“Ho un ragazzo che diventerà il più forte sciatore di tutti i tempi” erano le parole di “Paletta” agli amici del club, che ascoltavano increduli.A partire dal 1987 per tre stagioni, Alberto, diventato “Tomba la bomba” assieme agli altri atleti FISI, porterà le felpe Challenger in giro per Olimpiadi, Mondiali…
2002 LA TUTA… CON I TACCHI A SPILLO
Nel 2002 Challenger reinventa la tuta. Non più la tuta da jogging o da tempo libero ma capi raffinati, per il viaggio, l’ufficio, la scuola… mantenendo la comodità della tuta. I coordinati Challenger si indossano non più con la scarpa da tennis, ma anche con scarpe raffinate… con i tacchi a spillo. Questo grazie a tessuti naturali di grandissima qualità, indeformabili, e alla mano dei nostri artigiani: da sempre produciamo esclusivamente con artigiani italiani.
SOLO LOCALITA’ DI VACANZA
Il Made in Italy, la qualità, l’esclusività nella distribuzione, hanno suscitato grande interesse soprattutto presso i rivenditori delle località di vacanza, influenzati dal contatto con turisti internazionali. Questo particolare interesse, ci ha indotto a riservare la nostra distribuzione alle sole località di vacanza.
SCOMMESSA VINCENTE:PRODURRE TOTALMENTE CON ARTIGIANI ITALIANI.
Quando quasi tutti hanno delocalizzato la produzione nei paesi in via di sviluppo, Challenger ha continuato a produrre totalmente in Italia, puntando su tradizione, cultura, passione e innato gusto per il bello riconosciuto in tutto il mondo agli artigiani Italiani.
PERCHE’ ACQUISTARE ITALIANO
Oltre al piacere di indossare un capo di straordinaria qualità, acquistare italiano significa salvaguardare i lavoratori, la salute e l’ambiente: noi ed i nostri partner rispettiamo le normative sulla tutela dei lavoratori; le nostre tintorie usano prodotti che rispettano le normative igienico – sanitarie; noi ed i nostri partner rispettiamo le normative antinquinamento.