Saranno il noto giornalista e scrittore Leo Turrini e l’eterno Giulio Rapetti, meglio conosciuto come Mogol, a chiudere domenica prossima, ultima domenica delle Fiere d’Ottobre, “Sassuolo Capitale incontra le eccellenze nazionali”: la manifestazione organizzata dal Comune di Sassuolo, Comitato Commercianti, Sgp e Gp Eventi.
Giulio Rapetti Mogol è il più grande e importante autore italiano di testi di canzoni. È da tutti conosciuto semplicemente come Mogol, ed è un uomo che vive a fondo la propria vita e che poi la racconta nei suoi testi come ad un amico, svelando verità umane e pensieri intimi. Mogol è spesso ricordato per il lungo e fortunato sodalizio con Lucio Battisti, ma il suo contributo alla cultura italiana attraverso la musica pop è stato decisamente molto più ampio. Infatti, dai primissimi anni ’60 a tutt’oggi, vanta oltre millecinquecento canzoni pubblicate e grandissime collaborazioni. Dal primo Festival di Sanremo vinto con la sua “Al di là” da Luciano Tajoli fino al recente evergreen “L’emozione non ha voce” (una delle più grandi hit di Adriano Celentano), Mogol ha da poco festeggiato 50 anni di successi.
Quella di Mogol è una storia che sembra ormai leggenda, ma che continua ogni volta nella semplice e sincera fotografia di una canzone, fatta di emozioni, pensieri e parole.
Domenica pomeriggio, a partire dalle ore 16 sul palco allestito in piazza Garibaldi, Mogol e Turrini dialogheranno su mezzo secolo della nostra storia attraverso canzoni e musiche che ne hanno tracciato il lungo filo conduttore.
Sul palco, assieme a loro, anche l’unica band italiana totalmente al femminile che interpreta in chiave pop rock tutti i maggiori successi direttamente dagli anni sessanta.
Valentina Cassina alla voce, Silvia Buzzoni alla batteria, Elisa De Ieso alla chitarra e cori, Tournista al basso, accompagneranno l’incontro con brani scritti da Mogol per un pomeriggio davvero all’insegna della buona musica d’autore.
In caso di maltempo, l’incontro “Sassuolo Capitale incontra Mogol” si svolgerà, sempre a partire dalle ore 16 e sempre ad ingresso gratuito, all’interno del teatro Carani.