Gli agenti del Commissariato di Sassuolo hanno individuato al termine di un complessa indagine H.W. cittadino tunisino di 22 anni e G.B cittadino tunisino di 19 anni entrambi regolari sul territorio nazionale.
All’inizio di luglio dei ladri avevano preso di mira nel centro di Sassuolo una villa che era stata posta in vendita . Ignoti si erano introdotti all’interno e dopo aver fatto razzia di tutto quello che era presente avevano ben pensato di poterla utilizzare come base logistica. In una visita fatta alla struttura, i proprietari si erano accorti dell’enorme danno ricevuto ed, preoccupati per aver subito altri furti in passato, avevano avvisato immediatamente gli agenti della Squadra Volante. I ladri si erano accaniti anche su dei suppellettili presenti, rovinando foto e quanto altro trovato. I poliziotti giunti sul posto si erano subito messi alla ricerca di indizi ritrovando cacciavite, tenaglie, martelli ed altri accessori utilizzati per effettuare intrusioni in abitazioni. Fondamentale per le indagine è stato anche il ritrovamento di mozziconi di sigarette, cibo e di una bottiglia di prosecco che gli ignoti ladri avevano consumato confidando di potersi trattenere qualche giorno in più nella casa senza essere scoperti. Sul posto erano giunti in ausilio agli agenti del Commissariato anche gli uomini della Polizia Scientifica di Modena che avevano fornito la loro preziosa professionalità. I due giovani stranieri pensavano ormai di averla fatta franca ma questa mattina hanno ricevuto l’inaspettata visita della Polizia. Sono in corso indagine per verificare il coinvolgimento degli stessi in altri furti commessi in quel periodo in Sassuolo e nei comuni limitrofi. Gli agenti del Commissariato proseguono le indagini ritenendo che i due non hanno agito da soli ma con l’ausilio di complici.
