È iniziato martedì 11 novembre il periodo di divieto invernale di spandimento degli effluenti zootecnici (liquame, letame e assimilati), dei concimi azotati e degli ammendanti organici nelle aree vulnerabili da nitrati a tutela delle falde acquifere. Il divieto, che prosegue fino all’8 febbraio 2015, è rivolto a tutte le aziende agricole di qualsiasi dimensione e indirizzo, sia con allevamento che senza, ma il calendario e le modalità da rispettare sono diversi a seconda del tipo di effluente zootecnico impiegato, della presenza o meno di copertura vegetale sul terreno e della vulnerabilità delle acque all’inquinamento da nitrati: le aree sono indicate sulla Carta provinciale degli spandimenti consultabile sul portale cartografico della Provincia di Modena www.sistemonet.it.
In zona vulnerabile, o assimilata, il periodo di divieto è suddiviso in due tempi: dall’11 novembre 2014 all’8 febbraio 2015 è in vigore il divieto assoluto all’uso degli effluenti zootecnici, dei concimi azotati e degli ammendanti organici; dal 9 al 28 febbraio 2015 rimane il divieto all’uso di liquami e materiali assimilati su terreni senza copertura vegetale, ma è possibile iniziare le operazioni di utilizzazione agronomica per quanto riguarda liquami, letami e materiali assimilati, concimi azotati, ammendanti organici, ma solo su terreni con copertura vegetale.
In zona non vulnerabile (zona ordinaria), il periodo di divieto va dall’ 11 novembre all’8 febbraio e si applica esclusivamente agli effluenti zootecnici (liquame e assimilati, letame e assimilati). Per queste zone la Provincia potrà stabilire sospensioni temporanee sulla base dei criteri indicati dal regolamento regionale.
Sulla base della vigente cartografia provinciale, le principali aree in zona vulnerabile e assimilate corrispondono per lo più con le aree pedo-collinari dei comuni a sud della via Emilia, le aste fluviali di Secchia e Panaro e le zone di rispetto dei pozzi di captazione; mentre ricade in zona ordinaria il resto del territorio provinciale non compreso all’interno di specifiche aree (Comuni dell’area nord e in gran parte la montagna).