Sabato 29 novembre 2014 si terrà un presidio organizzato dai sindacati regionali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil Emilia-Romagna, in occasione dell’Assemblea Nazionale della CNA.
Il presidio si svolgerà nella mattinata di sabato 29 novembre a partire dalle ore 9 e sino alle ore 11 davanti al capannone della ditta PTL in via Galileo Barbi 2 a Mirandola, luogo in cui si svolgerà l’Assemblea Nazionale della CNA.
L’iniziativa sindacale regionale è stata decisa a seguito della scelta unilaterale del Sistema CNA dell’Emilia Romagna, di Parma e di Reggio Emilia di recedere dall’applicazione del CCNL Terziario Distribuzione e Servizi e di dare disdetta a tutta la Contrattazione Integrativa esistente.
CNA Regionale, di Parma e Reggio Emilia hanno motivato questa scelta unilaterale con la necessità di adeguare la propria struttura organizzativa alle gravi conseguenze che la persistente crisi congiunturale ha determinato a danno delle categorie imprenditoriali rappresentate dall’Associazione. Scelta per i Sindacati ingiustificata ed inaccettabile perché ancora una volta si vogliono scaricare i costi di questa crisi sulle lavoratrici e sui lavoratori che si vedono improvvisamente cancellare diritti conquistati in anni di corrette e rispettose relazioni sindacali.
Atto gravissimo perché operato da una Associazione di Rappresentanza datoriale che vuole affermare un sistema di relazioni sindacali in cui l’Impresa decide autonomamente e i lavoratori e i loro rappresentanti ne gestiscono le conseguenze, un sistema di relazioni dove l’elemento di competizione diventa il Contratto Collettivo applicato al settore/azienda.
I lavoratori di CNA chiedono il mantenimento del contratto nazionale del terziario e di tutta la contrattazione aziendale come base per riprendere un confronto costruttivo che in territori come Modena, Bologna e Ferrara ha consentito il mantenimento delle proficue relazioni sindacali costruite nel corso degli ultimi decenni, così come in altri territori continua la negoziazione tra le parti per affrontare le difficoltà del Sistema CNA.
