“Avanti verso un nuovo sistema di Condifesa che rappresenti il territorio in maniera uniforme e che punti su aggregazioni più ampie, sulla riduzione dei costi di gestione, su un maggior potere contrattuale e sull’ottimizzazione dell’attività sul territorio”. È questa la posizione espressa dai vertici di Confagricoltura, Cia e Copagri Bologna a margine dell’assemblea generale di Condifesa Bologna riunitasi oggi a Bentivoglio (Bo) che ha approvato a larga maggioranza, con 702 voti favorevoli su 717 espressi, il progetto di fusione per incorporazione di Condifesa Bologna in Condifesa Ferrara: una realtà destinata a rappresentare oltre il 40% dei valori assicurati dell’intera Emilia Romagna.
“Una svolta epocale e un passo avanti decisivo – ha dichiarato Luca Vittori Venenti, presidente di Condifesa Bologna – nell’ottica di portare a compimento il percorso di collaborazione avviato dai Condifesa di Bologna e Ferrara già da diversi anni e finalizzato alla costruzione di un nuovo Consorzio di difesa più forte che risponda meglio alle istanze e alle necessità del mondo agricolo alla luce della nuova PAC. Tra gli obiettivi della nuova Politica Agricola Comunitaria, infatti, c’è anche quello di destinare più risorse al sistema assicurativo che possano, da un lato, tutelare gli agricoltori contro le calamità naturali e dall’altro prevedere azioni di copertura del reddito in caso di crisi di mercato”.