“Brutte notizie: consumi fermi e crollo degli investimenti. E’ il triste quadro che emerge dai dati Istat relativi al terzo trimestre 2014”. E’ quanto si legge in un report di Editrice Europea Srl che spiega: “Nel terzo trimestre 2014 i consumi finali nazionali hanno registrato una crescita nulla rispetto al secondo trimestre (nel dettaglio +0,1% la spesa delle famiglie residenti, -0,3% la spesa della PA), mentre gli investimenti sono scesi dell’1%. Le importazioni, si legge nelle statistiche Istat, sono diminuite dello 0,3% e le esportazioni sono aumentate dello 0,2%”. L’economia italiana – secondo quanto rileva l’Istat confermando la stima del 14 novembre – ha registrato una contrazione dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. Nel terzo trimestre tutti i comparti hanno mancato l’obiettivo della crescita. L’Istat registra andamenti congiunturali negativi per il valore aggiunto dell’agricoltura (-0,1%), dell’industria (-0,6%) e delle costruzioni (-1,1%), mentre il valore aggiunto dei servizi è rimasto stazionario.