La foto scattata dal Censis al nostro Paese non è delle più belle. Anzi. Secondo il Centro Studi Investimenti Sociali “gli italiani si sentono sempre più soli, impauriti, vulnerabili, ma anche cinici”. E’ quanto si legge in un report di Editrice Europea Srl, che spiega: “Secondo il Censis sono gli effetti della crisi, che ha diffuso “una percezione di vulnerabilità” tale da far ritenere al 60% degli italiani che a chiunque possa capitare di finire in povertà, “come fosse un virus che può contagiare chiunque”. La reazione è un “attendismo cinico”, per cui non si investe e non si consuma, il contante è considerato una tutela necessaria e prevale la filosofia del “bado solo a me stesso”.
Poi lo studio aggiunge: “Dei circa 4,7 milioni di giovani che vivono per conto proprio, oltre un milione non riesce ad arrivare a fine mese, mentre sono 2,4 milioni quelli che ricevono “regolarmente o di tanto in tanto” un aiuto economico dei propri genitori”.