Un omaggio da brividi, tutto a sorpresa, all’amico Lucio Dalla, tributato da Gianni Morandi, ieri sera dal palco del Teatro Duse di Bologna, sul finale di ‘Una piccola impresa meridionale’, lo show in cui Rocco Papaleo, fino a domani 7 dicembre, è mattatore sul palcoscenico di via Cartoleria.
Morandi, che (preso d’assalto dai fans) è arrivato in teatro per assistere allo spettacolo di Papaleo con il quale ha condiviso la conduzione del Festival di Sanremo nel 2012, alla fine dell’atto è salito sul palco e ha improvvisato ‘Caruso’.
Un fuori programma che ha emozionato la platea scattata in una lunga standing ovation.
Chiudendo il suo recital di parole e musica, Papaleo ha ringraziato Morandi che era seduto in prima fila. L’amico ha risposto salendo sul palco, e dopo poche battute di scherzo tra i due, immediato il pensiero è andato a Lucio Dalla che al Duse era di casa.
“Qui siamo a Bologna e in questo teatro Lucio c’era sempre, qui cantava” ha detto infatti Morandi che poi, rivolgendosi a Papaleo, ha ricordato proprio i giorni dell’Ariston.
“Noi lo abbiamo salutato, ricordi? – ha continuato – in occasione di quella che era forse l’ultima volta che Lucio andava in televisione, purtroppo quindici giorni dopo il nostro Festival…”.
Il 14 febbraio del 2012, 40 anni dopo la sua ultima partecipazione al Festival, Dalla tornò sul palco dell’Ariston quando Papaleo e Morandi erano padroni di casa, per accompagnare il giovane cantautore Pierdavide Carone con il brano ‘Nani’, di cui era anche coautore. Il primo marzo successivo Dalla si spense improvvisamente a Montreux, in Svizzera, durante un tour, lasciando una Bologna sgomenta che, per tre giorni di commozione collettiva, si mise in fila in piazza Maggiore per portargli un’ultima ideale carezza.
Ieri sera, un nuovo emozionate ‘ciao’ da parte dei colleghi artisti. “Vogliamo salutare Lucio?” ha aggiunto Morandi che dopo aver chiesto alla band un ‘re minore’ ha intonato le strofe di ‘Caruso’, sciogliendo il Teatro Duse, tutto in piedi, in uno scrosciante applauso.