I Carabinieri della Stazione di Formigine, con la collaborazione della locale Polizia Municipale, in questo weekend prenatalizio hanno dato il via ad una serie di controlli straordinari del territorio con una serie di servizi nell’ambito di quel Comune, estesi anche alle zone periferiche.
Prioritariamente indirizzati al controllo della circolazione stradale, con circa 10 pattuglie impiegate e 25 militari, l’attività posta in essere nel fine settimana ha avuto lo specifico compito di contrastare la commissione dei reati in genere, monitorando sia le arterie principali, nonché le strade del centro abitato, parcheggi cittadini e parchi pubblici, quest’ultimi obiettivi controllati con pattuglie a piedi.
Proprio nell’ambito di questo servizio, i militari operanti hanno denunciato a piede libero un 25enne del posto per detenzione di sostanze stupefacenti.
Il giovane, controllato infatti in zona già conosciuta poiché notoriamente frequentata da pregiudicati, veniva dai militari notato aggirarsi con fare sospetto. Fermato e controllato, veniva nella sua disponibilità rinvenuta gr 2,5 circa di “cocaina”, suddivisa in 5 involucri termosaldati nonché 4,5 gr circa di una sostanza resinosa che dagli accertamenti è risultata essere “hashish”.
I sevizi rivolti al controlli della circolazione stradale, con 90 persone e circa 40 mezzi controllati, anno permesso di denunciare un giovane del luogo per essersi posto alla guida della sua autovettura dopo aver assunto sostanze stupefacenti.
Particolare cura è stata data alle ricerche di un 14enne residente a Formigine che il giorno 05 dicembre precedente si era allontanato volontariamente dalla propria abitazione, senza più farvi rientro.
I militari, anche in questo caso, battendo tutte le piste, secondo quelle che erano informazioni assunte sul conto del giovane, quali abitudini, luoghi e persone comunemente frequentati, hanno predisposto una serie di mirati controlli in zone abitualmente frequentate da giovani del posto.
Il rintraccio, grazie anche all’ausilio di diversi filmati di videosorveglianza, nella serata di ieri nei pressi dell’autostazione di Modena, quando vedendo gli uomini in divisa, tentava nuovamente di allontanarsi, questa volta senza riuscirci.
In buone condizioni di salute, è stato riaccompagnato a casa ed affidato ai genitori. Alla base del gesto, è stato appurato come vi fossero dissidi con la famiglia.
Nell’ambito dell’intero comprensorio ceramico, venivano posti in essere analoghi specifici servizi. Anche questi prioritariamente indirizzati al controllo di aree “sensibili” sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, venivano sviluppati con una serie di posti di blocco lungo le principali arterie stradali effettuati congiuntamente dalle pattuglie delle Stazioni di Maranello, Sassuolo e Fiorano nonché con pattuglie itineranti nei rispettivi territori.
In Maranello tali controlli permettevano di sorprendere un cittadino italiano ed uno di origine marocchina, che dopo aver assunto delle sostanze stupefacenti, si ponevano alla guida delle rispettive autovetture.
In questa occasione veniva altresì sequestrata sostanza stupefacente del tipo “maijuana” per complessivi 2 grammi.
In Sassuolo era fermato, identificato ed accompagnato presso questi uffici, un cittadino rumeno, di estrazione nomade, residente nel modenese e stante i numerosi precedenti per reati predatori gli veniva irrogata la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.
