La nomina è conseguente al nuovo Statuto della Fondazione Teatro Comunale di Bologna, approvato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo lo scorso 23 dicembre, con riferimento alla necessità di provvedere alla nomina di due componenti del Consiglio di Indirizzo.
Fulvia de Colle, classe ’72, nata a Pordenone, laureata in Lingue e letterature straniere, diplomata al Conservatorio in pianoforte e clavicembalo. Membro della Fondazione Musica Insieme di Bologna, de Colle collabora come autrice con la casa editrice Pendragon, scrive articoli e interviste per il mensile musicale Amadeus, e collabora come critica musicale per il portale di musica classica Andante e Classictoday. E’ inoltre traduttrice per Einaudi Editore.
Chiara Galloni, bolognese classe ’82, laureata in Gestione e Innovazione delle Organizzazioni Culturali e Artistiche. Nel 2008 fonda ed è amministratrice della società Articolture, impresa creativa che si occupa di progettazione di iniziative culturali e produzione audiovisiva e cinematografica. Tra le principali esperienze artistiche è project manager del Progetto speciale 2013 del Comune di Bologna “La dispersione delle parole – Omaggio a Gianni Celati”, è responsabile comunicazione del documentario sulla via di Giovanni Lindo Ferretti, è direttore creativo e project manager dei contributi video dello stand di Bologna all’Expo di Shanghai. Nel 2011/2012 Galloni è stata membro del cda dell’Istituzione Musei civici di Bologna.
Il Sindaco Virginio Merola, con queste nomine, conferma la volontà dell’Amministrazione di procedere ad una nuova stagione per il Teatro Comunale di Bologna basata sulla consapevolezza del buon lavoro svolto in questi tre anni, ma altresì consapevole della necessità di procedere sulla strada dell’innovazione affidandosi a persone giovani, con già importanti competenze.
Il Sindaco, come già precedentemente concertato, confida che a breve vi saranno le nomine spettanti alla Regione Emilia-Romagna e al Ministero dei Beni culturali che permetteranno al più presto l’insediamento del nuovo Consiglio di Indirizzo, cui spetta l’indicazione del nuovo Sovrintendente.
In questo modo, dopo la positiva notizia dell’accoglimento del Piano di risanamento presentato dal Teatro Comunale, sarà possibile inaugurare ufficialmente una nuova stagione economica e di direzione del Teatro Comunale di Bologna.