Non passa giorno che, sul territorio del Comune di Sassuolo, non si registrino episodi di criminalità e micro criminalità, alcuni dei quali risultano essere molto cruenti.
Sembra che il numero dei reati non sia in aumento esponenziale, certamente sono in aumento quelli che maggiormente colpiscono la sensibilità delle persone più deboli, specialmente donne ed anziani. Di per se un furto o uno scippo non creano più un grande allarmismo, ma se nella dinamica compaiono pistole o coltelli o se vengono malmenate le persone, la vicenda assume carattere preoccupante in quanto ci si trova di fronte a soggetti malavitosi che pur di portare a termine la loro “impresa” non vanno tanto per il sottile e potrebbero far uso le armi senza pensarci due volte.
Le prova ne sono una serie di furti e aggressioni che hanno fatto grande presa sull’opinione pubblica: via Moncalieri rapina con pistola, le recenti aggressioni avvenute in rapida successione, una nella zona di via Indipendenza e l’altra in via Gramsci per non parlare dell’aggressione alla Signora di via Cavallotti che rincasava a notte fonda. L’elenco sarebbe molto lungo; quello che fa pensare è la violenza usata sulle persone coinvolte che poteva sfociare in tragedia.
Un altro episodio dei tanti, ma molto significativo, che ha avuto un lieto fine, si è consumato una settimana fa in un negozietto nelle adiacenze del centro cittadino nel quale sono entrate due persone di colore molto agitate, la terza aspettava fuori, una delle quali brandiva qualcosa di rigido in mano dentro un borsone: cos’era? Un bastone? Cosa? Se ne sono andati all’arrivo di un cliente e sembra fossero i personaggi che tutte le mattine ci fermano per le vie del centro chiedendo la monetina.
Ci ritroviamo a vedere di nuovo una città deserta in tarda serata, la gente non esce più perché comincia ad aver paura e si nota che la percezione della sicurezza in Città è notevolmente diminuita. Si stanno formando delle zone off-limits all’interno delle quali non è consigliabile addentrarsi già la sera, si corre il rischio di essere aggrediti e derubati se non si acquista la “roba”(sostanze stupefacenti).
A fronte di una situazione disastrosa, la Politica tace, la Politica è immobile, la Politica non fa nulla! Che fine hanno fatto le promesse fatte in campagna elettorale sull’attenzione che si doveva dedicare alla sicurezza? E i proclami sbandierati a gran voce son venuti meno? Ancora una volta si spera che la gente dimentichi? La gente può dimenticare, ma La Lega Nord no! La Lega Nord chiede a gran voce al Sindaco Claudio Pistoni di occuparsi del problema sicurezza, come promesso ai cittadini in campagna elettorale, magari lasciando qualche incarico in altri enti in modo da aver più tempo da dedicare alla sua città. Non esiste avere un Sindaco che non c’è quasi mai, che da l’impressione di fregarsene non avendo il tempo per risolvere i problemi della Città!
(Francesco Menani Segretario Lega Nord Padania Sassuolo)