Al teatro Fabbri di Vignola è andato in scena il cyberbullismo

Giovedì 15 gennaio gli studenti dell’Istituto “Primo Levi” di Vignola hanno partecipato ad un incontro-spettacolo sul tema del bullismo.
Le prevaricazioni e le prepotenze caratterizzavano anche in passato il mondo degli adolescenti. Ma come sono cambiati oggi questi fenomeni tra social network e nuove tecnologie? Una volta si rischiavano le botte; oggi gli “schiaffi” sono diventati intangibili, sono video pubblicati online, messaggi anonimi, foto rubate, false identità. Fisicamente fanno meno male, ma moralmente quanto feriscono? Oggi le confessioni più intime e la propria immagine sono sventolati sul web senza alcun tipo di filtro, sotto gli occhi di tutti e, a volte, senza consapevolezza delle conseguenze che possono provocare.
Nello spettacolo “Webulli” due bravi attori, Serena Facchini ed Ermanno Nardi di “Industria Scenica Next Lombardia” hanno messo in scena il tema del cyberbullismo e del sexting con un linguaggio dissacrante, leggero e allo stesso tempo poetico, intrecciando teatro e video per parlare di un fenomeno tragico che sempre più spesso sconvolge la vita di giovanissimi.
Al termine dello spettacolo, – molto apprezzato dai ragazzi- il vice capo della Polizia Postale di Modena ha risposto alle domande dei ragazzi ed ha portato l’accento sulle insidie e sui rischi, anche penali, che si nascondono sulla rete Web.