Agatha Christie ritorna sul palco del Teatro Michelangelo per chiudere la trilogia: dopo i successi di “Trappola per topi” e “La Tela del Ragno”, la storica compagnia ATTORI & TECNICI torna a Modena e mette in scena “Assassinio sul Nilo”, uno dei titoli più famosi della scrittrice inglese.
Scritto nel 1946 e tratto dal romanzo omonimo pubblicato dieci anni prima, Death on the Nile rappresenta uno dei testi più noti e apprezzati della famosa giallista, come testimonia anche il film di grande successo del 1978 con protagonisti, tra gli altri, Peter Ustinov, Bette Davis e Mia Farrow.
Un ritmo serrato e una tensione continua, dove gelosia e denaro, passione e vendetta e l’epilogo inaspettato, regalano a tutti gli appassionati del giallo uno spettacolo ricco di suspense e a tutti gli appassionati di teatro una commedia noir ironica e raffinata con un’Agatha Christie al meglio di sé.
ATTORI & TECNICI
Nel 1976 Attilio Corsini, attore diplomato all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica e con un decennio di esperienze professionali alle spalle decide con Viviana Toniolo di tentare l’avventura di una compagnia autogestita. Coinvolgendo i colleghi Ugo Maria Morosi, Silvano Spadaccino, Anna Casalino, allestiscono il primo spettacolo: “Notte con ospiti ” di Peter Weiss. La piccola compagnia agisce sotto la sigla della Cooperativa Teatro Della Convenzione di Firenze che gli organizza una piccola tournée. L’esperienza sembra poi non avere altri sbocchi. Ma loro vanno avanti ed organizzano una specie di “visione privata”, per addetti ai lavori, al Teatro Politecnico di Roma: Renzo Tian, critico del Messaggero scrive una bellissima recensione. Luigi Squarzina, direttore del Teatro di Roma, la legge ed offre alla compagnia un periodo di programmazione al teatro Flaiano. E così il gruppo riesce a capitalizzare questo primo spettacolo (che farà 150 repliche) e a fondare finalmente, il 17 giugno del 1977, la Cooperativa Attori & Tecnici. Una sigla nata intorno al tavolo di un notaio dove sedevano appunto otto attori e due tecnici, ma che significò invece per molti anni un destino: fare gli attori ed anche i tecnici e, perché no?, anche i facchini. Oltre a Corsini e alla Toniolo arrivarono poi i “soci storici” della compagnia: Maria Sciacca, Franco Bergesio, Stefano Altieri, Sandro De Paoli, Gerolamo Alchieri, Renato Scarpa, Anna Lisa Di Nola e gli altri. Quel nucleo che è ancora oggi il centro motore dell’attività. La cooperativa si caratterizzò immediatamente per l’assoluta centralità dell’attore che doveva essere insieme protagonista e coro. L'”attore responsabile”, al primo posto sia nelle scelte artistiche che nell’economia aziendale.: la tutela del lavoro e della paga di pari passo con gli investimenti produttivi.
Una Compagnia storica composta da grandissimi interpreti con un repertorio brillante.
20 – 21 – 22 Gennaio 2015 – Inizio spettacolo: ore 21.15