22 mezzi spalaneve e 5 mezzi spargisale: sono questi alcuni dei numeri del “Piano neve” del Comune di Sassuolo pronti ad entrare in azione qualora, come previsto, anche la nostra zona dovesse essere interessata da nevicate nelle prossime ore.
Differentemente dagli anni passati, quest’anno l’Amministrazione Comunale non ha affidato l’incarico ad un’unica ditta ma ha sottoscritto contratti con i singoli “spalatori” che copriranno l’intero territorio comunale. Contestualmente l’Amministrazione comunale ha acquistato 160 tonnellate di sale già stoccate presso i magazzini comunali, presso l’ex sede Sat, mentre una quantità equivalente è stata acquistata ma è attualmente stoccata presso i magazzini del fornitore, pronta ad essere consegnata in caso di necessità.
Per quanto riguarda la viabilità pubblica, i mezzi spargisale “saleranno” l’intera viabilità principale, le strade in collina e quelle in pendenza.
L’ordine di intervento dei mezzi spalaneve, invece, sarà il seguente: viabilità principale, strade collinari ed in pendenza, viabilità che consente l’accesso ad edifici “sensibili” (Ospedale, Carabinieri e Polizia, Anagrafe e scuole), viabilità ordinaria e, infine, parcheggi e piazze. Contestualmente verrà spalata la neve che ostruisce l’accesso pedonale agli edifici pubblici e “sensibili”.
La pulizia degli edifici pubblici (Municipio, ex Monari sede dei Tributi, anagrafe ed entrambe le biblioteche cittadine, Cionini e Leontine a Villa Giacobazzi) sarà garantita dalla Squadra Operai di Sgp dotata di appostite turbine.
Per quanto riguarda le scuole, invece, l’Amministrazione Comunale ha sottoscritto un contratto con una ditta che si impegna a garantire la pulizia delle vie d’accesso alle scuole comunali (nidi, materne, elementari e medie) entro le ore 8 della mattina.
L’Amministrazione Comunale ricorda che la pulizia dei marciapiedi prospicienti le abitazioni private spetta, legalmente, ai frontisti; i cittadini sono inoltre invitati, ove occorra, a rimuovere tempestivamente i veicoli che intralciano i mezzi spalaneve, evitando la sosta degli automezzi nelle strade a carreggiata ridotta.
