Tutti i mezzi spargisale della Provincia sono al lavoro sia in Appennino che in pianura contro il rischio delle gelate notturne. Il problema, infatti, nelle prossime ore è proprio il ghiaccio.
Ma questi interventi non eliminano i rischi completamente: come ricordano i tecnici della Viabilità provinciale, con temperature particolarmente rigide l’effetto del sale si attenua fino a diventare nullo. In caso di neve e ghiaccio, quindi, oltre all’obbligo di catene o gomme da neve, occorre guidare con prudenza.
Ancora chiusa la provinciale 8 tra Mortizzuolo e S.Felice sul Panaro per allagamenti.
Si circola regolarmente anche sulla provinciale 4 Fondovalle Panaro dove i tecnici sono intervenuti nella mattina di sabato 7 febbraio per uno smottamento che ha parzialmente invaso la carreggiata nel comune di Marano; nel pomeriggio, sempre di sabato, un altro smottamento si è verificato sulla stessa arteria a pochi chilometri di distanza nel comune di Pavullo. Anche in questo caso i tecnici del servizio Viabilità hanno pulito e messo in sicurezza la carreggiata, ma la frana è tuttora in movimento.
Il piano neve della Provincia può contare su 169 mezzi: di questi 130 sono spartineve (tutti di ditte private individuate tramite gara d’appalto biennale) di cui 69 in montagna e 61 in pianura; i mezzi spargisale sono 31 messi a disposizione dalle ditte, di cui 17 in montagna e 14 in pianura, oltre a otto mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale più le due turbine.
