“Si è tenuta questa mattinata in Prefettura una riunione della Conferenza Permanente provinciale, quale organo deputato a coadiuvare il Prefetto nell’attività generale di coordinamento degli uffici pubblici sia statali che locali del territorio, alla presenza del Presidente della Provincia Muzzarelli e con la partecipazione dei dirigenti degli uffici stessi, per effettuare una riflessione congiunta sul tema della riforma delle province e della correlata riorganizzazione del personale dipendente, con particolare riguardo a possibili procedure di mobilità degli esuberi verso l’esterno.
La questione – ha evidenziato il Prefetto in apertura d’incontro – assume una particolare rilevanza ed urgenza alla luce delle recenti linee guida emanate congiuntamente, con circolare n. 1 del 30 gennaio 2015, dai Ministri per la Semplificazione e la pubblica amministrazione e per gli Affari regionali e le autonomie, al fine di dare rapida attuazione alla parte conclusiva della riforma.
Il Presidente Muzzarelli ha fatto presente di essersi fatto promotore dell’iniziativa presso il Prefetto così da poter effettuare con celerità una puntuale ricognizione delle note esigenze organiche degli Uffici statali di Modena, per una compiuta rappresentazione della situazione agli Organi centrali di Governo.
Pressoché tutti i rappresentanti dei differenti Uffici hanno quindi concordato nel riconoscere lo stato di difficoltà legato alla mancanza di importanti figure professionali all’interno dei loro organigrammi, a causa del perdurante blocco del turn over e all’età anagrafica dei dipendenti, molti dei quali prossimi al collocamento in quiescenza.
Nell’assicurare che degli esiti dell’incontro e della ricognizione effettuata sarà data pronta informazione a livello centrale, il Prefetto ha tenuto a precisare che, secondo le indicazioni fornite dal Ministri competenti, un particolare precedenza sarà riconosciuta alle situazioni di scopertura degli Uffici giudiziari“.
