Nella mattinata odierna, presso la Prefettura di Modena, si è svolta una riunione alla quale hanno partecipato il Sindaco di Mirandola, accompagnato da Funzionari del predetto Comune, il Direttore interregionale dell’Agenzia del Demanio di Bologna, Dirigenti della struttura commissariale della Regione Emilia Romagna per la ricostruzione dopo il terremoto del maggio 2012 e Dirigenti del Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche di Bologna.L’incontro è stato finalizzato ad una valutazione circa lo stato delle procedure avviate tra i predetti Enti, per il recupero ed la rifunzionalizzazione di alcuni edifici danneggiati dal sisma che ha colpito la zona nel maggio 2012, per destinarli a sede di Uffici o Caserme delle Forze di polizia ed a sede di Uffici pubblici.
A seguito del citato evento tellurico, infatti, due strutture di proprietà demaniale che ospitavano il Commissariato di P.S. di Mirandola, il Distaccamento della Polizia Stradale e la Tenenza della Guardia di Finanza, oltre ad un Ufficio dell’Agenzia delle Entrate, sono stati fortemente danneggiati e sono attualmente oggetto di un programma di ristrutturazione da parte del Ministero delle Infrastrutture.
Nel contempo, nei mesi scorsi, è stata presa in considerazione la possibilità di recuperare un altro fabbricato, pure demaniale, da tempo in stato di abbandono ed in precarie condizioni conservative, denominato “Ex G.I.L.” (Prospiciente ai Giardini Lolli), da sottoporre a radicali lavori di restauro, utilizzando i fondi stanziati per la ricostruzione e assegnati alla Regione Emilia Romagna, che dovrebbe essere destinato, una volta conclusi gli interventi, ad ospitare in un’unica sede diverse articolazioni delle Forze di polizia.
Rispetto a tale progetto, si è preso quindi atto della comune disponibilità a pervenire quanto prima alla formulazione di un protocollo d’intesa condiviso, peraltro già in avanzata fase di elaborazione, che sarà sottoscritto nelle prossime settimane tra tutti i soggetti interessati, orientato a dare corso al programma descritto.
Da parte del Sindaco di Mirandola è stato espresso apprezzamento per l’azione di coordinamento e di sintesi sviluppata dalla Prefettura auspicando una sollecita conclusione dell’accordo che consentirà di disporre di strutture più funzionali ed adeguate da destinare a servizi pubblici, recuperando importanti elementi del patrimonio edilizio con la conseguente, positiva ricaduta in termini di riqualificazione del centro storico.