Nella seduta di giovedì 26 febbraio 2015, il Consiglio comunale di Campogalliano ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno “Campogalliano, Comune contro lo spreco alimentare”, presentato dai quattro gruppi consiliari: Centrosinistra – Insieme per Campogalliano, Centro destra – Progetto Campogalliano, Futuro per Campo e Cambio Campo – Centro destra.
La Giunta s’impegna a favorire percorsi formativi e didattici rivolti alle scuole, ad intraprendere campagne di informazione e sensibilizzazione all’acquisto e al consumo consapevole, proporzionato alle esigenze alimentari della propria famiglia; ad una maggiore conoscenza sul significato delle date di scadenza/consumo preferibile dei prodotti alimentari e sulle corrette modalità di conservazione degli alimenti.
Verranno incentivate le catene di distribuzione e i singoli esercenti a mettere in evidenza i prodotti scontati perché in via di scadenza oppure deperibili (es. prodotti di gastronomia, prodotti freschi, ecc…), ad implementare tale pratica se non ancora iniziata o ad estenderla ad una gamma più ampia se già avviata. Allo stesso tempo gli esercizi di somministrazione alimentare (ristoranti, bar, etc.) vengono invitati a proporre ai clienti la consuetudine della “doggy bag”, ovvero l’asporto degli avanzi.
Infine la Giunta s’impegna a valutare l’adesione all’associazione Sprecozero.net per entrare in un network di amministrazioni impegnate in un corretto uso delle risorse, per scambiarsi informazioni e consigli su come consolidare il proprio impegno, e per accedere in forma agevolata a qualificati servizi di prevenzione e recupero degli sprechi alimentari.
Il sindaco Paola Guerzoni manifesta soddisfazione per l’accordo unanime raggiunto in Consiglio. “Sviluppare un’azione coordinata e intensa sull’educazione alimentare e ambientale”, spiega il primo cittadino, “rientrava fra gli impegni presi in campagna elettorale. Si tratta di un obiettivo che non poteva che trovare coese le forze politiche del paese. Se è vero che lo spreco alimentare è un problema di dimensioni planetarie, è altrettanto vero che le buone pratiche debbono venire incentivate a partire dal proprio territorio. Ringrazio in particolare le consigliere Tebasti e Vandelli per il grande lavoro che stanno compiendo per l’educazione alimentare.”
Alla consigliera Daniela Tebasti, del gruppo di maggioranza, il sindaco ha assegnato l’incarico di seguire direttamente il Progetto anti-spreco.