“Giovedì 26 febbraio i Consigli Comunali di Sassuolo e di Fiorano Modenese hanno approvato un ordine del giorno con oggetto la promozione di un Festival dell’Antimafia Distrettuale, da realizzare quindi in concerto tra le amministrazioni del distretto.
L’ordine del giorno è firmato dai rispettivi Gruppi Consigliari del Partito Democratico ed impegna i sindaci e le giunte dei comuni a coordinarsi per farsi promotori di un appuntamento annuale – della durata di più giorni – di sensibilizzazione, formazione e confronto sui temi dell’antimafia e della legalità.
È ormai noto che la criminalità organizzata di stampo mafioso – in particolare quella ‘ndranghetista – si stia radicando nel territorio emiliano romagnolo e i dati sono allarmanti:
il sisma del maggio 2012 rappresenta un forte motivo di attrazione per la ‘ndrangheta, le segnalazioni di fenomeni di sospetto riciclaggio finanziario illegale e/o malavitoso sono a livelli preoccupanti e il valore dei beni confiscati ci pone al sesto posto fra le regioni italiane e al primo tra tutti i territorio al nord del Lazio.
Un fronte comune di contrasto e un presidio costante da parte di tutte le amministrazioni comunali sono necessari, assieme ad una cittadinanza attenta e sensibile al fenomeno.
L’evento che si profila in questo ordine del giorno è pensato per tutte le diverse fasce sociali, quindi saranno coinvolte le scuole, gli esercenti, le imprese, la rappresentanza sindacale, le associazioni e i cittadini tutti.
Il terreno è fertile per la promozione di questa iniziativa e siamo sicuri che i soggetti sensibili al tema collaboreranno alla buona riuscita dell’evento.
Sono numerose le realtà associative che promuovono la cultura della legalità e dell’antimafia sul nostro territorio ed alcune scuole superiori di Sassuolo, come il Liceo Formiggini, prevedono all’interno del POF attività volte all’educazione alla cittadinanza attiva, alla legalità e all’antimafia. È inoltre attivo da alcuni mesi un percorso di singoli e di associazione che si stanno incontrando per dare vita ad un Presidio di Libera nel Distretto Ceramico.
In attesa che gli altri tre comuni interessati – Maranello, Formigine e Prignano – abbiano modo di discutere e votare lo stesso documento, attendendo che l’argomento venga portato anche in sede di Unione, esprimiamo soddisfazione per l’inizio di questo percorso che speriamo nasca per diventare un appuntamento fisso, facendo del Distretto Ceramico un presidio di legalità”.
(Sara Santi, Consigliere comunale di Fiorano Gruppo PD – Matteo Mesini, Consigliere comunale di Sassuolo Gruppo PD)
