Si terrà domani, giovedì 12 marzo, la Giornata Mondiale del Rene. Per l’occasione, dalle ore 9 alle 20 presso la galleria del centro commerciale “Grand’Emilia”, i nefrologi e gli infermieri del Policlinico di Modena e dell’Ospedale di Carpi saranno a disposizione di tutti i cittadini per fornire informazioni sia sulle malattie renali sia sulla donazione degli organi. Inoltre, per ricordare l’importanza della prevenzione, sarà anche possibile effettuare gratuitamente uno screening personalizzato che prevede anamnesi, esame delle urine e misurazione della pressione arteriosa, per valutare il rischio di contrarre una malattia renale.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione dell’Associazione Italiana Donatori di Organi (AIDO), dell’Associazione nazionale emodializzati (ANED) e della direzione del centro commerciale “Grand’Emilia” che ha messo a disposizione lo spazio e il supporto logistico. “La malattia renale cronica – spiega il prof. Gianni Cappelli, Direttore della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi del Policlinico – colpisce circa il 10% della popolazione mondiale e quindi costituisce una piaga di grande portata, tanto più che molte malattie renali hanno carattere progressivo e quindi con il passare degli anni conducono all’insufficienza renale terminale con necessità di ricorrere alla dialisi o al trapianto di rene”.
Il Policlinico ogni anno effettua più di 50mila dialisi e segue 650 pazienti che hanno perso le normali funzioni renali (di questi, i trapiantati della Provincia sono 200). L’anno scorso il reparto diretto dal professor Cappelli ha effettuato più di seicento ricoveri in degenza ordinaria e 350 in Day Hospital.