Svuota conto carta carburanti aziendale con pieni di benzina per la propria auto, denunciato a Rubiera

Tra i vari distributori di benzina “battuti” ne ha scelto uno che aveva il sistema di videosorveglianza installato e che la ripreso mentre cercava di utilizzare una carta carburanti di un’0azineda reggiana per fare il pieno al proprio furgone. Probabilmente se fosse stato incensurato l’avrebbe fatta ranca ma quel volto noto ai Carabinieri di Rubiera in quanto il 16 gennaio 2015 era stato arrestato per furto di carburante, l’ha inguaiato. Riconosciuto dai militari è stato infatti identificato. Con l’accusa di indebito utilizzo di carta di credito i Carabinieri della Stazione di Rubiera hanno denunciato alla Procura reggiana un 48enne della provincia di Taranto. E’ stato il dipendente di un’0azienda reggiana a denunciare il furto di una carta carburanti della sua azienda integrando successivamente la denuncia con l’estratto conto delle operazioni effettuate da cui emergeva che in due giorni ignoti avevano effettuato acquisti di carburante e quindi rifornimenti presso vari distributore della zona per un valore complessivo di circa 1.300 euro. Fra i vari distributori  “battuti” uno aveva il sistema di videosorveglianza che immortalava l’utilizzatore mentre effettuava rifornimento ad un furgone del quale veniva rilevata la targa. Il volto fortemente rassomigliante con una vecchia conoscenza dei carabinieri ha indirizzato le attenzioni investigative dei carabinieri di Rubiera nei confronti dell’odierno indagato a carico del quale sono stati acquisiti anche ulteriori elementi di riscontro come quello relativo al furgone intestato ad un’azienda di autonoleggio che l’aveva a lui noleggiato. Alla luce degli elementi raccolti a suo carico, l’umo veniva denunciato alla Procura reggiana con l’accusa di indebito utilizzo di carta di credito.