Prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale per la sistemazione delle strade extraurbane non asfaltate.
Si sono conclusi giovedì i lavori di recupero e messa in sicurezza di 22,5 chilometri di strade periferiche, nell’ambito del piano di sistemazione delle strade bianche, le più provate al termine di una stagione invernale ricca di pioggia.
I tratti in questione sono stati oggetto di un ampio e approfondito lavoro di sistemazione, che ha compreso la fresatura e la rullatura della sede stradale, con l’abbassamento dei cigli ove necessario e la sistemazione delle pendenze. Proprio grazie alla fresatura sarà garantita una maggior longevità degli interventi effettuati, e consentito anche un importante risparmio di risorse economiche grazie ai risultati più duraturi.
Saranno inoltre inghiaiati i tratti in prossimità delle abitazioni, per ridurne la polverosità, e verranno effettuati tagli ripetuti sui cigli stradali per lo scolo dell’acqua.
I lavori, per cui è stata impegnata la somma di 22mila euro, rientrano in un progetto più ampio di recupero delle strade bianche povigliesi, avviato nel recente passato, e che finora ha visto la sistemazione di una buona parte della viabilità dei tratti interessati, grazie a interventi decisi anche attraverso il confronto con i membri eletti delle Consulte di Frazione.
Le strade interessate dai lavori sono state via Arginello, via Argine Mola, via Calvi, via del Canale, via di Casalpò (tratto chiuso), via Cervaroletta, via d’Este, via D’Este, via Grande, via Gruara, via Nuova, via Paralupa, via Piana, via Piccola, via Pollina, via Promisqua, via Salvadora, via Viazza (San Sisto) e via Tolara.
