Tiziano Motti: “Per tutelate l’incolumità dei nostri figli sarebbe giusto installare telecamere a circuito chiuso negli asili”

E’ giusto tutelare la privacy ad ogni costo, o ci sono casi in cui una limitazione di questa risulta doverosa per difendere noi e i nostri cari? Negli aeroporti, per esempio, viene limitata per garantire l’incolumità pubblica e ciò è ritenuto più che giusto. Questo però non avviene negli asili, dove sono avvenuti casi eclatanti di violenze su minori e nulla è stato fatto. Ce ne ha parlato Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e fondatore dell’associazione d’iniziativa parlamentare europea “Europa dei Diritti”, che si occupa di diritti dei cittadini e di divulgare la cultura del “diritto ai diritti”. Secondo il parere di Tiziano Motti (https://www.facebook.com/TizianoMottiOfficial/posts/838711926142670) una delle soluzioni per tutelare l’incolumità dei nostri bambini, sarebbe quella di installare telecamere a circuito chiuso nelle scuole dell’infanzia. Su questo argomento è aperto il dibattito  tra chi è a favore delle telecamere e chi invece sostiene che va salvaguardata la privacy degli insegnanti. “Perché non si dovrebbero installare telecamere a circuito chiuso – chiede Tiziano Motti – le cui registrazioni possano essere disponibili esclusivamente agli inquirenti tramite idonea criptatura?.  Il risultato sarebbe sia un’azione preventiva, che la possibilità, nel corso di un’indagine di disporre già di videoriprese relative ai fatti contestati, senza dover ricorrere all’autorizzazione preventiva del magistrato competente.