domenica, 15 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeFioranoFilctem/Cgil Fiorano Modenese: sciopero oggi e domani alla Elle Ceramiche. Presidio nei...





Filctem/Cgil Fiorano Modenese: sciopero oggi e domani alla Elle Ceramiche. Presidio nei due giorni davanti ai cancelli

Elle-CeramicheDue giornate di sciopero, oggi e domani 29 e 30 aprile, alla Elle Ceramiche di Fiorano Modenese, sono state proclamate dai sindacati Filctem/Cgil e Femca/Cisl e dalla Rsu contro, la decisione unilaterale dell’azienda di aprire una procedura di mobilità per 10 addetti per esternalizzare le attività di magazzino/logistica.
Sia oggi che domani è previsto il presidio dei lavoratori, per tutto il giorno, davanti ai cancelli aziendali in via Giardini 60 a Fiorano Modenese. Allo sciopero di oggi, l’adesione è del 100% (foto il presidio odierno).

“La Elle Ceramiche occupa oggi circa 57 dipendenti, e a seguito dell’incontro del 22 aprile scorso ha ufficializzato la notizia che intendeva esternalizzare il magazzino/logistica dichiarando un esubero di 10 lavoratori (9 carrellisti e 1 impiegato)” spiega Ilenya Gatto della Filctem/Cgil.
“Le motivazioni addotte – prosegue la sindacaslista – sono problemi di costi, difficoltà nella gestione della flessibilità oraria e mancanza di capacità di gestione del magazzino”.
Nell’incontro i sindacati hanno prospettato alla società altre soluzioni alternative ai licenziamenti, a cominciare dalla riqualificazione e/o ricollocazione del personale, visto che già oggi l’azienda impiega 10 lavoratori interinali.
Si è inoltre proposto di riorganizzare il magazzino individuando tra i carrellisti una figura che sia di riferimento per i lavoratori ed abbia la capacità organizzativa per sistemare il magazzino. Si è anche chiesto di investire sulla radio frequenza e l’eventuale ricorso ai contratti di solidarietà per gestire picchi e/o cali di lavoro, almeno sino a che non si riorganizza il reparto.
L’azienda ad oggi non ha però preso in considerazione le proposte dei sindacati.
Filctem/Cgil Femca/Cisl e Rsu, unitamente ai lavoratori, chiedono all’azienda di ritirare la procedura di mobilità e di riaprire al più presto il confronto per trovare una soluzione condivisa.

















Ultime notizie