In sede di Consiglio Comunale del 23 aprile 2015 si è discussa la Mozione Bretella Campogalliano-Sassuolo a firma Partito Democratico, in questi ultimi giorni stiamo leggendo sui giornali “i grillini hanno votato contro” ad approfondimenti circa la fattibilità di infrastrutture complementari o alternative, rendersi promotori di una campagna informativa sull’opera, richiedere soluzioni alternative per ridurre le interferenze e impatto ambientale, costituire un osservatorio sulla legalità…: a tutto questo il Movimento 5 Stelle ha votato CONTRO perché, relazionandoci con associazioni attive sul territorio e cittadini, non sono le soluzioni alternative che ci premono, ma che l’opera NON VENGA AFFATTO ESEGUITA!
A dimostrazione di ciò alcuni rappresentanti del Movimento 5 Stelle locale hanno partecipato alla camminata organizzata dall’Associazione LiberaMente Cittadino, accompagnati dalle Guardie Ecologiche e indetta per sabato scorso 25 aprile che ripercorreva il percorso naturalistico dell’Oasi del Colombarone che potrebbe essere attraversato dall’autostrada Campogalliano-Sassuolo, come da progetto.
#LaTrasparenzaConta: questo lo slogan a cui il Movimento 5 Stelle è solito assistere da ormai un anno, ma in questa occasione il Partito Democratico ha decisamente tralasciato di metterlo in atto, il motivo è presto detto: è stata dibattuta, dopo mesi di slittamenti, la Mozione a prima firma del Consigliere Nizzoli (M5S) trattante le sedute delle Commissioni audioriprese, nello specifico si richiedeva l’accettazione da parte del partito di maggioranza di un audioregistratore a titolo gratuito (fornito dai Consiglieri del Movimento 5 Stelle) da azionare ogni qual volta una Commissione si fosse riunita, raccogliendo così le tracce audio di quanto viene detto in queste sedi e avere un riscontro più attendibile rispetto agli appunti presi sul momento e trasformati in verbali dai segretari delegati.
La proposta nasce dalla decisione, risalente a settembre 2014, di discutere dettagliatamente argomenti, con anche l’ausilio di tecnici ed esperti, in sede di commissione, e lasciare al Consiglio Comunale solo un ultimo confronto e voto da parte dei Consiglieri.
In questo modo la parte più interessante e sostanziosa del lavoro non avverrebbe più durante il Consiglio Comunale, dove notiamo una discreta affluenza di cittadini e/o la possibilità di rivedere le sedute tramite il servizio di streaming, ma nelle stanze delle Commissioni, presso le quali i formiginesi difficilmente purtroppo si presentano.
Ebbene, la proposta di donazione è stata RESPINTA come pure la richiesta di maggior trasparenza che verrebbe applicata audioregistrando quanto viene detto in queste sedi, nonostante già diversi comuni italiani adottino questo metodo per raccogliere tutti i dati necessari alla verbalizzazione.
Infine, la medesima sera è stata pure trattata la Mozione a prima firma del Consigliere Giovanelli (M5S) trattante l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche: la presente Mozione era stata proposta sull’onda emotiva della serata del 23 settembre 2014 durante la quale si è tenuta, in Consiglio Comunale, l’ onorificenza alla cittadina formiginese Cecilia Camellini; l’intento della mozione era quello di passare dalle parole ai fatti richiedendo l’installazione di semafori pedonali “sonori” a chiamata in prossimità degli incroci sul territorio formiginese giudicati più frequentati dai pedoni e più pericolosi: nonostante anche in questa occasione la Mozione sia stata RESPINTA dalla maggioranza, continueremo a perseverare richiedendo in sede di Commissione di rivalutare la proposta al fine di abbattere insieme quel muro che separa le persone normodotate da coloro che devono svolgere le medesime attività ma con più difficoltà.
(Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Formigine)