Il Gip di Modena ha concesso gli arresti domiciliari ai tre ex dirigenti Cpl Concordia N.V., M.R. e F.S., indagati per il presunto giro di tangenti per la metanizzazione di Ischia.
I tre potranno così lasciare il carcere di Modena, dove erano stati trasferiti da quello di Poggioreale di Napoli. Qui rimane invece l’ex presidente di Cpl Concordia, R.C., ancora in attesa della decisione del Gip di Modena per l’eventuale trasferimento in Emilia.
La Procura di Modena “preso atto dell’ordinanza del Gip con cui, all’esito dell’interrogatorio di garanzia, sono stati disposti i domiciliari per i tre indagati proporrà appello al tribunale del Riesame di Bologna, non condividendo le argomentazioni svolte dal giudice, anche in relazione alla gravità dei fatti contestati. E al delicato momento delle indagini preliminari nel quale il provvedimento si colloca”. Lo ha detto il procuratore aggiunto reggente di Modena Lucia Musti.
(fonte: Ansa)