Una giornata interamente dedicata all’ambiente e alla corretta gestione dei rifiuti. L’Istituto Calvi di Finale Emilia ha ospitato oggi l’edizione 2015 di Let’s clean up Modena, l’evento di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti in natura organizzato da Confagricoltura Modena, Confagricoltura Emilia Romagna e Anga Giovani di Confagricoltura Modena, con il patrocinio del Comune di Finale Emilia e il contributo di Cascina Pulita, quest’anno intitolato “Non più rifiuto ma risorsa: partecipare, raccogliere, riciclare”. Dopo una prima parte teorica in aula magna, l’evento ha avuto il suo culmine nel piazzale dell’azienda agricola, con l’installazione di una nuova isola ecologica Cascina Pulita e la raccolta dei rifiuti.
Eugenia Bergamaschi, presidente di Confagricoltura Modena, ha spiegato: «Già dallo scorso anno abbiamo iniziato un percorso condiviso con i Giovani di Confagricoltura, Confagricoltura nazionale e regionale e Cascina Pulita con questa iniziativa nella settimana europea per l’ambiente. Nella scorsa edizione abbiamo ripulito un’azienda agricola alluvionata, quest’anno abbiamo pensato ad una giornata formativa, con una prima parte teorica e una seconda più pratica, scegliendo ancora una volta come sede un luogo di formazione degli agricoltori del futuro, l’Istituto Calvi, che ringrazio per l’ospitalità».
Alla giornata ha preso parte anche Fernando Ferioli, sindaco di Finale Emilia: «Come Amministrazione comunale vogliamo fare da cassa di risonanza per un settore, quello agricolo, che troppo smesso è ai margini. Serve lavorare insieme e trovare delle soluzioni per ridare la giusta importanza all’agricoltura ed in particolare al tema dell’ambiente. Solo a Finale Emilia abbiamo 600 aziende agricole e ci vogliamo puntare, dobbiamo fare squadra per risolvere le piccole e grandi problematiche dell’agricoltura».
Così Donato Rotundo, direttore Area Ambiente di Confagricoltura nazionale: «Il nostro primo dovere è assistere le aziende e guardare a 360 gradi le opportunità dell’agricoltura. La nostra sfida è sulla produttività, ma promuovendo il riciclo e facendo grande attenzione a lasciare al minimo lo smaltimento dei rifiuti». Enrico Paradisi, presidente di Anga Giovani di Confagricoltura Modena, ha commentato: «Come giovani agricoltori siamo molto vicini ai temi ambientali e sentiamo come doveroso promuovere le corrette pratiche per riciclare o smaltire correttamente i rifiuti. Giornate come questa servono a porre l’attenzione su queste tematiche, che interessano non solo noi produttori, ma anche i consumatori». Così Gianni Tosi, neo eletto presidente di Confagricoltura Emilia Romagna: «Il binomio agricoltura-ambiente è imprescindibile e l’impegno di chi coltiva la terra è quotidianamente finalizzato anche alla salvaguardia del patrimonio naturale-paesaggistico. Il recupero e il riuso dei rifiuti agricoli ha consentito lo sviluppo di fonti energetiche alternative: è questo il messaggio che vorrei trasmettere alle nuove generazioni per non disperdere una ricchezza della collettività e operare nel rispetto e nella valorizzazione del territorio».
«Siamo orgogliosi – spiega il direttore commerciale di Cascina Pulita Giovanni Tommasi – di avere raccolto questo invito. Questo percorso ci porta ad essere parte attiva nella formazione dei ragazzi, spiegando come si gestiscono i rifiuti. Siamo felici di aver intrapreso una strada con Confagricoltura per la costruzione di una filiera del riciclo virtuoso dei rifiuti, un modo per unire le forze e rendere il mondo più pulito».