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Il PSI sulla politica sociale del Distretto della Ceramica

sociale-10Abbiamo seguito le linee della politica sociale rese note dal Sindaco di Fiorano in qualità di Assessore al Sociale dell’Unione dei Comuni del Distretto Modenese della Ceramica. Finalmente abbiamo imparato, con una certa chiarezza, che dal 1° gennaio 2015 alcune competenze comunali sono state devolute all’Associazione e tra queste il settore sociale. Secondo il nostro parere le competenze sono state trasferite a “scatola chiusa“ e quindi “per finta“.

Forse nessuno conosce che l’Associazione dei Comuni è stata costituita nel 2011 ed alcune competenze sono state trasferite nel 2012 ed in particolare il sociale afferente gli anziani, minori e disabili.

I Comuni hanno trasferito risorse:

– 2012 euro 3.375.000;  – 2013 euro 3.141.000; – 2014 euro 3.296.000.

Non sappiamo in quale misura Sassuolo ha contribuito e così altri Comuni, ma certamente sappiamo, con scarsi risultati.

Nel 2015 i Comuni dovranno trasferire circa 12 mln di euro, ma non sappiamo in quale misura contribuiranno i singoli Comuni.

Ci piacerebbe sapere di Sassuolo, per vedere se i fondi sono aumentati, come dice l’Assessore di Sassuolo.

L’Assessore/Sindaco ci ha fatto sapere che stanno studiando i regolamenti e ci viene un dubbio:

Come si fa ad avviare un servizio senza avere stabilito preventivamente i regolamenti?

L’Assessore di Sassuolo sempre in cattedra per impartire “Urbi et Orbi“ lezioni di buona politica si dovrebbe dimettere.

Comunque a noi interessa la sostanza politica e visto che tra le funzioni trasferite ci sono gli ASILI NIDO, sarebbe buona cosa che il costo venisse posto a carico dei Comuni soci, sgravando le famiglie essendo questo un “diritto universale“ ….sarebbe la perla della Città Distretto.

(Partito Socialista Italiano Sassuolo)

















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