La sesta edizione della festa della Caritas di S.Antonino si annuncia come un evento eccezionale.
Quest’anno verrà inaugurata una targa di marmo in memoria del suo fondatore: il maestro Ugo Martinelli, nel 90° anniversario della nascita.
La festa che si terrà il prossimo SABATO 30 nella sede Caritas di Via Statutaria (a fianco della scuola elementare) inizierà alle 12,30 con il pranzo gratuito aperto a tutti.
Saranno servite specialità regionali e multietniche.
Alle ore 14,00 giochi per i bambini: baby dance, gonfiabili, trucca bimbi, bancarella del libro e lotteria.
Il momento clou della festa sarà alle ore 16,00 con l’inaugurazione della targa in memoria del maestro Ugo Martinelli, fondatore della Caritas parrocchiale.
Sono previsti gli interventi di Don Carlo Taglini, parroco, di Leoni Graziella, attuale responsabile della Caritas, del Sindaco di Casalgrande Alberto Vaccari e infine del Vescovo Mons. Camisasca.
Seguirà il rinfresco per tutti e la visita alla struttura della Caritas.
Alle 17,30 verranno estratti i numeri vincenti della lotteria.
Il giorno dopo DOMENICA 31 MAGGIO nella chiesa parrocchiale verrà celebrata una Messa solenne in suffragio di Ugo Martinelli animata dai volontari Caritas.
Nell’occasione verrà offerto a tutti i presenti il volume a cura di vari autori: “Maestro di Carità”.
Un ritratto biografico ricco di fotografie e di testimonianze sulle origini della Caritas e sulla figura del fondatore.
Nell’introduzione il parroco scrive “Sono passati otto anni, era il 2007, dalla morte di Ugo ma tante persone lo ricordano con gratitudine e rimpianto. La parrocchia di S.Antonino vuole mantenere vivo il ricordo del “Maestro” come modello di cristiano e di uomo e proporlo come esempio per gli adulti e i giovani della nostra comunità. Quella di Ugo è stata una personalità poliedrica che si è spesa nei vari settori della vita comune: la famiglia, la scuola, la parrocchia, il comune.”
Sempre attento agli ultimi e ai poveri.
Negli anni 80 fu promotore di un rivoluzionario esperimento educativo alle scuole elementari di S.Antonino.
Due bambine, Mirella e Claudia, affette da distrofia muscolare progressiva, non potevano andare a scuola, senza grave pericolo.
Il Maestro le raggiunge a casa con il radiotelefono al quale le ragazze stanno incollate per poter seguire le lezioni e interagire con gli alunni.
Si aggiungerà poi un impianto televisivo a circuito chiuso.
Negli anni 90 sulla scia di una consolidata attenzione ai bisogni dei più poveri da parte della parrocchia il Maestro Ugo fonda la Caritas parrocchiale.
La struttura di aiuto ai poveri dona vestiario a circa 500 bisognosi la maggior parte dei quali sono extracomunitari ma non mancano i nuovi poveri italiani.
Il centro d’ascolto aiuta con vestiario e generi alimentari, 26 famiglie offerti dai parrocchiani, con problematiche legate a sfratti esecutivi, insolvenze, mancanza di lavoro e problemi sanitari.
Attualmente sono circa 80 le persone che lavorano alla Caritas donando il loro tempo gratuitamente.
Il seme deposto nella terra di S.Antonino dal compianto Ugo Martinelli sta dando copiosi frutti di cristiana solidarietà.
«Viene riproposta per la sesta volta l’esperienza della Festa della Caritas di Sant’Antonino -afferma il vice Sindaco Marco Cassinadri, – un bellissimo esempio di solidarietà, che dimostra come l’accoglienza, l’integrazione e la collaborazione multietnica non sono un’utopia, ma rappresentano una possibilità concreta anche a Casalgrande. Il ricordo del maestro Martinelli riempie di ulteriore significato un’attività che è nata e cresciuta sotto la sua opera costante e assidua. Insomma: un vero maestro di vita».
