Nel Castello, presso il Punto informativo turistico, è stato attivato un “Punto FAI”, sportello di promozione locale del Fondo Ambiente Italiano (FAI), grazie alla convenzione sottoscritta con la delegazione FAI di Modena. Il FAI è una Fondazione nazionale senza scopo di lucro che, dal 1975, è impegnata nella tutela, conservazione e gestione dei beni artistici e naturali italiani.
Il FAI s’impegna affinché il paesaggio, i monumenti e i capolavori del nostro Paese non vengano dimenticati, ma siano rispettati e valorizzati, nella convinzione che investire in cultura significhi non solo salvare la nostra identità, ma anche produrre ricchezza con ricadute positive sull’occupazione e sul reddito. Molti “Punti FAI” sono ospitati in musei o in biblioteche, nell’ottica di incrementare la capillarità sul territorio e di sensibilizzare i cittadini alle iniziative promosse dalla Fondazione. Numerose sono le attività di restauro e buone prassi gestionali svolte dal FAI; in Emilia Romagna, il FAI ha offerto un contributo forte e concreto per il recupero del Municipio di Finale Emilia, danneggiato dal sisma nel 2012.
Presso il Castello, è quindi possibile avere informazioni sul FAI, sulle sue attività, ma anche per iscriversi o rinnovare la tessera, perché il FAI non potrebbe portare avanti la sua missione senza il sostegno dei volontari, delle aziende, delle istituzioni e degli iscritti, che credono in questo grande impegno. Per informazioni: Castello (tel. 059 416147, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19).