La torre Iren di Via Einstein, nota come “Centrale idrica Reggio Est”, ha notoriamente le sembianze di un grande fungo. Il suo “cappello” è il punto più alto della Città (ben 55 metri) e contiene circa 2milioni di litri d’acqua buona. Tutt’introno al “gambo” ci sono altre tre vasche semi-interrate, capaci di 8milioni di litri d’acqua, prelevata dalle ‘conoidi’ dell’Enza: un fiume speciale per l’Emilia che ha sempre cercato di tutelarlo nelle sue qualità ambientali.
Poi ci sono i locali tecnici per la gestione dell’acqua e una sala conferenze che recentemente ha ospitato i lavori conclusivi del progetto europeo TRUST, dove gli impianti reggiani sono stati presi a riferimento (insieme a quelli di 11 Paesi europei) perché stanno producendo innovazione e strumentazione finalizzate ad accrescere il livello di sostenibilità dei sistemi idrici urbani in un orizzonte di breve-medio termine.
Alla “Iren Reggio Est” c’è anche un vero e proprio museo dell’acquedottistica, con 190 pezzi che raccontano la storia della strumentazione utilizzata nel tempo per portare l’acqua nelle case e negli opifici; a fianco trova spazio un laboratorio didattico frequentato ogni anno da oltre un migliaio di alunni delle scuole della nostra provincia.
Al centro della struttura c’è un giardino ben curato, pronto ad ospitare una grande festa: la Seconde edizione de “La Notte Blu”, in calendario per il pomeriggio e la lunga serata di venerdì 12 giugno prossimo: una straordinaria occasione per visitare la Centrale in ogni sua parte. Previa prenotazione, si potrà salire fin sopra al “capello” per ammirare la Reggio Emilia notturna.
Il programma prenderà il via con la presentazione dei nuovi progetti di Iren Rinnovabili. La società del Gruppo che si occupa della produzione di energia pulita da fonti rinnovabili (fotovoltaico, idroelettrico e biomassa) ha messo a punto un piano di investimenti per il territorio reggiano di circa 800mila euro. Un progetto sviluppato in piena sintonia con i Comuni della provincia in tema di efficientamento energetico degli edifici, di illuminazione pubblica, di trasporto sostenibile mediante l’utilizzo di veicoli elettrici che venerdì 12 verranno consegnati ufficialmente alle Amministrazioni comunali.