La scena è molto comune: all’interno di una gelateria vi sono due clienti; i due entrano in momenti diversi e sembrano non conoscersi. Il primo sceglie il suo gelato, poi si porta alla cassa e paga con una banconota da 100 €, costringendo il titolare ad impiegare tutte le banconote di piccolo taglio presenti in cassa per riuscire a dargli l’intero resto. Entra, quindi, in scena il secondo uomo: effettua un acquisto per pochi euro e paga con una banconota da 50 €, mettendo in imbarazzo il titolare il quale dichiara di non essere in grado di dargli il resto. È lo stesso uomo però a proporre la soluzione: tira fuori dalle tasche delle banconote di piccolo taglio e propone al gelataio di cambiargli la banconota da 100 precedentemente ricevuta dal primo uomo: a questo punto, il maneggio di denaro da parte del cliente, il sovrapporsi del denaro dato per il pagamento della consumazione ed il denaro dato per cambiare la banconota da 100€, uniti all’atteggiamento affabulatorio dell’uomo, mandano in confusione il povero gelataio che, al termine della “transazione” si ritrova con 50 € in meno. Purtroppo la consapevolezza di esser stato raggirato è sopraggiunta solo dopo che i due uomini si erano allontanati.
Le riprese del sistema di video sorveglianza hanno però ripreso tutti i movimenti, immortalato i volti dei due truffatori e l’auto con cui i due sono andati via, consentendo alle volanti intervenute di riconoscerli e fermarli circa mezz’ora dopo in centro città mentre, probabilmente, erano alla ricerca di una nuova vittima. I due, E.S. del 1970 con precedenti per reati contro il patrimonio ed R.R. del 1983, al momento del controllo, avevano in tasca circa un migliaio di euro in banconote di vario taglio. Si presume che parte del denaro in loro possesso sia frutto di altre truffe simili messe a segno negli ultimi giorni nella nostra provincia, per cui si invitano le eventuali altre vittime a portarsi in Questura per presentare denuncia e procedere al riconoscimento dei responsabili.
