Mi sembra del tutto naturale che tra la margherita ed i Ds ci siano visioni comuni sugli obiettivi del nuovo PSC, anche perché l’elaborazione che il Vicesindaco Diamanti sta preparando per il percorso di adozione in consiglio comunale non è faccenda dell’ultima settimana ma anzi è il frutto di diversi anni di lavoro.
Ovviamente sulle singole particolarità ogni cittadino ed ogni forza politica può avere gusti o soluzioni tecniche diverse, spesso solo parzialmente migliori di quelle proposte, ma quello che ritengo valido è l’insieme della proposta del nuovo psc, che non può essere trattato come uno spezzatino.
Sappiamo tutti che ogni intervento edilizio ha finalità economiche, soprattutto se realizzato da privati, e non mi scandalizzo di ogni singola area edificabile perché da oggi in poi con questo nuovo PSC tutti gli interventi edilizi non potranno più essere solo speculazioni, ma saranno vincolati dal piano stesso a realizzare una parte proporzionale di opere a favore della città o a sostenerne i costi.
Quindi anche le proposte sugli ormai celebri punti Cisa-salvarola-goya e parco ducale diventano accettabili perché ognuno di questi interventi potrà essere fatto solo se insieme all’interesse dei privati ci sarà una quota di interesse (opere o contributi) a favore del pubblico, e quindi della città.
Fabio Barbieri
Coordinatore Margherita Sassuolo