Oggi alle 21 spettacolo conclusivo con inglesi, sloveni, italiani, maltesi e bielorussi. Si chiude sulle note della “Marcia di Radetzky”. Parata nel pomeriggio
Con una cascata di luci dal Palazzo ducale sulle note della celebre “Marcia di Redetzky” si conclude in piazza Roma sabato 13 luglio alle 21 l’undicesimo Festival internazionale delle bande militari, organizzato dal Comune, dall’Accademia militare, dalla Fondazione Teatro Comunale e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (il pubblico potrà prendere posto nelle tribune a partire dalle 20, informazioni al numero 059 200010 e al sito internet www.comune.modena.it/bandemilitari). L’esecuzione di un brano musicale dal balcone del Palazzo ducale aprirà la serata e darà il segnale d’inizio dei caroselli. Inizia la Banda inglese dei Lancieri Reali (35 elementi agli ordini del capitano Jerry Young e del band master Guy Booth), seguita dall’Orchestra delle Forze armate slovene (42 musicisti diretti dal Tenente colonnello Jani Šalamon e dal Tenente Andreja Scolar), dalla Banda italiana della Brigata artiglieria contraerea (30 strumentisti diretti dal Maresciallo capo Ermanno Pantini), dalla Banda delle Forze armate maltesi (42 elementi diretti da Carmel Pace) e dalla Banda della Polizia centrale del Ministero degli Affari interni della Bielorussia (40 musicisti diretti da Alexander Kalinin e Stepan Gorin e accompagnati da danzatori del Teatro dell’Opera di Minks). Su una marcia della banda bielorussa rientreranno infine in piazza le bande inglese, slovena, italiana e maltese, che eseguiranno insieme “Pomp & Circumstance” di Elgar (dirige il maltese Carmel Pace), “La Grande porta di Kiev” di Mussorskij (dirige l’inglese Jerry Young) e la “Florentiner Marsch” di Fucik (dirige l’italiano Ermanno Pantini). Il carosello finale prevede “The Thunderer”, “Washington Post” e la “Marcia di Radetzky” sotto la direzione del bielorusso Stepan Gorin. Lo spettacolo finale sarà preceduto alle 17.30 da una parata nelle vie del centro storico alla quale parteciperanno anche la Fanfara della Brigata alpina Julia, diretta da Biagio Cancelosi, e la Banda Mascotte del Festival, composta da cento ragazze e ragazzi delle Scuole di musica di Modena, Carpi, Concordia, Mirandola, Novi e Sassuolo, diretta da Mirco Besutti (il percorso è piazza Roma, largo San Giorgio, via Farini, via Emilia, corso Duomo, piazza Grande, via Emilia, via Farini, piazza Roma). Sabato 13 luglio alle 10 è inoltre in programma l’ultima visita guidata al Palazzo ducale di Modena, aperto in occasione del Festival internazionale delle bande militari (il costo della visita è di 5,16 euro, informazioni al numero 059 220022). Dalle 16 alle 19, ultima occasione per visitare nell’atrio del Teatro Comunale, in corso Canalgrande, la mostra di fotografie “Fotofestival”, dedicata al Military Tattoo dello scorso anno e realizzata in collaborazione con i circoli fotografici modenesi (ingresso gratuito).