Minozzo, piccolo paese dell’Appennino Reggiano, è stato per secoli presidio di potere, prima vescovile poi ducale. A ricordo di questa antica gloria sorgono ancora la Rocca e la Pieve, la prima di epoca matildica, la seconda seicentesca.
Recentemente restaurata, la Rocca è finalmente fruibile, almeno in parte. Con la Rievocazione si vuole certamente valorizzare ciò che gli scavi hanno portato alla luce: mura non vinte dal tempo che da più di un secolo attendevano di essere riscoperte, ambienti ancora integri che riportano i segni di chi vi ha vissuto, complessi giochi di reti idriche ancora funzionanti.
Dalle ore 15.00 la piazza è in festa: un mercatino percorrerà la via che conduce alla Rocca, e per tutto il giorno saranno funzionanti le visite guidate sia alla Rocca che alla Pieve. Allietata da artisti di strada, giochi per bambini e per adulti, conferenze, musei del mondo contadino che si snodano tutt’attorno alla Rocca, la giornata proseguirà fino alle 17.00 dov’è prevista la benedizione della Rocca e un saluto da parte delle Autorità. Alle 18.30 partirà il corteo storico, che rievoca la Visita del Duca d’Este Ercole I a Minozzo nell’anno 1472.
I costumi quattrocenteschi sono stati realizzati dalle sarte locali, che con grande perizia hanno sistemato quelli delle prime rievocazioni e creato modelli nuovi. Gli attori e figuranti del posto interpreteranno i vari personaggi, portando il visitatore indietro nel tempo, fino all’anno 1472 in cui i duchi d’Este venivano a visitare il loro piccolo, grande feudo.
A seguire la cena del Duca, con premiazione del concorso letterario, esibizione dello spettacolo del fuoco, per terminare con lo spettacolo pirotecnico dalla sommità della Rocca previsto per le ore 23.00.