Anche quest’anno i volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena partecipano, da lunedì 12 ottobre, alla campagna antibracconaggio, promossa nel mese di ottobre dal Corpo forestale dello Stato nelle valli bresciane.
L’obiettivo è contrastare la caccia abusiva alle migliaia di uccellini cince, regoli, pettirossi, fringuelli, peppole che in questo periodo attraversano le Alpi per svernare in Italia.
La campagna prevede operazioni di controllo sul territorio contro l’utilizzo di reti, trappole ad archetto e altri sistemi, peraltro tutti vietati dalla legge, per catturare questi uccelli da destinare alla tradizionale “polenta e osei”.
Gli animali sequestrati feriti o in precarie condizioni salute vengono consegnati dalla Forestale al Centro di via Nonantolana 1217 per esser curati quindi liberati.