E’ stata inaugurata questa mattina in sala consiliare, nell’ambito della Fiera d’Autunno, l’esposizione di cartografie “Quando c’erano le mura”, con cartografie e mappe di Poviglio e il suo castello dal XV al XIX secolo, a cura di Matteo Colla e Adriano Artoni.
L’inaugurazione è stata preceduta dall’intervento del sindaco Giammaria Manghi che ha spiegato come la mostra si inserisca in un percorso progressivo di riscoperta dell’identità e della storia del paese, iniziata già nei mesi scorsi con le visite alle dimore storiche, che hanno richiamato un migliaio di persone. “Per compiere il lavoro di Artoni e Colla – ha detto Manghi – ci vogliono tempo, passione e competenza. Oggi, grazie a loro, possiamo osservare da vicino delle documentazioni inedite che ci aiutano a ricostruire il nostro passato. Un ringraziamento speciale alle aziende che hanno finanziato questo lavoro e qui rappresentate da Brenno Speroni e Pietro Benassi”.
Poi la parola è passata ai due autori, che hanno illustrato brevemente il loro percorso di ricerca, sostanziato nella pubblicazione “Per le antiche carte: mappe di Poviglio e del suo territorio dal XV al XX secolo” che sarà presentato domani sera alle 20.45 nella sala civica “Rosina Mazzieri” del centro culturale. Dal lavoro dei due autori sono emerse testimonianze concrete della cerchia muraria che un tempo circondava Poviglio, e che il paese, all’epoca dei Farnese, ricopriva un ruolo strategico in quanto faceva da contrappeso alla fortezza estense di Brescello.
La fiera è poi proseguita con i tradizionali appuntamenti, che hanno visto lo svolgimento del mercato enogastromico in piazza, e l’esposizione di trattori di ogni epoca e di altri eventi, che hanno richiamato a Poviglio il pubblico delle grandi occasioni.
