Ammonta a 47.170,71 euro la cifra recuperata dal Comune di Boretto in seguito agli accertamenti fiscali e contributivi effettuati dall’Ufficio ragioneria, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate , nell’ambito della lotta all’evasione. Nello specifico, gli impiegati comunali hanno lavorato soprattutto per cercare di trovare mancati pagamenti relativi a imposte non comunali, come ad esempio l’Irpef.
Gli importi attribuiti a ciascun ente sono stati comunicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento delle finanze-Direzione studi e ricerche economico fiscali. L’azione del Comune di Boretto arriva in seguito al provvedimento del 30 settembre, con il quale è stata disposta l’erogazione del contributo per l’anno 2015, spettante ai Comuni per la loro partecipazione all’attività di accertamento fiscale e contributiva relativa all’anno 2014.
“Con questo risultato – spiega il sindaco Massimo Gazza – Boretto si colloca tra i Comuni che hanno un rapporto tra abitanti e somma incassata tra i primi d’Italia. Credo che si tratti di un’azione importante e decisiva per i Comuni, chiamati a svolgere questa pratica virtuosa per recuperare cifre importanti e che si rifà ai principi di equità ed etica pubblica, nell’alveo della dimensione nella quale si devono muovere gli enti locali. Un ringraziamento particolare al’Ufficio ragioneria, che ha lavorato in questa direzione”.
