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Verde urbano: ogni modenese ne ha a disposizione 16 mq

Gli abitanti dei centri urbani modenesi hanno a disposizione circa 16 metri quadrati di verde utilizzabile per passeggiate e attività ricreative. La superficie di parchi urbani nei 47 comuni modenesi, infatti, arriva complessivamente a circa sette milioni e 200 mila metri quadrati.

E a questi si possono aggiungere circa 400 aree verdi, tra parchi e giardini storici (169 dei quali di pregio), oltre 300 esemplari di alberi monumentali protetti e altri cinquemila pregiati per ottenere la consistenza del patrimonio verde dei centri abitati modenesi (esclusi parchi regionali, oasi e aree naturalistiche fuori dalle città che rappresentano circa il 7 per cento del territorio).

I dati scaturiscono da una indagine della Provincia di Modena presentata oggi in un convegno a villa Agazzotti a Colombaro di Formigine. Sono intervenuti Maurizio Maletti, assessore alla Programmazione della Provincia di Modena, tecnici ed esperti del settore.
“Dalla ricerca – ha sottolineato Maletti – emerge l’esistenza di un patrimonio ricchissimo che rappresenta, in particolare nel caso dei giardini storici e degli alberi monumentali, una testimonianza di grande valore anche culturale. Per questo in vista del nuovo Piano territoriale di coordinamento provinciale intendiamo definire strategie e indirizzi ai Comuni per la loro tutela e valorizzazione”.

Dall’indagine emerge che nella città di Modena ogni cittadino dispone di 14 metri quadrati di vero e proprio parco urbano, a Carpi sono 12 mentre Sassuolo arriva a 13; nel resto della provincia, il record in pianura va a San Prospero con 53 metri quadrati, poi vengono i 43 di Medolla e i 39 di Ravarino. In montagna risaltano i dati di Frassinoro, con quasi 100 metri quadrati per abitante, Montecreto con 72 e Palagano con 64. A Novi, Vignola e Concordia, invece, non si arriva ai 5 metri quadrati, mentre in montagna Fanano e Serramazzoni superano di poco questa soglia.

Questi dati possono essere confrontanti con quelli individuati da Legambiente nel recente rapporto sull’Ecosistema urbano che vede la città Modena all’ottavo posto nella graduatoria nazionale del verde urbano disponibile. Come hanno spiegato i tecnici nel corso del convegno, infatti, restringere la ricerca al verde fruibile, escludendo per esempio alberi e aiuole (che di solito rientrano nelle classifiche sul verde urbano inteso genericamente) permette di fotografare con maggiore efficacia la realtà dell’ambiente delle nostre città.

















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