Bocciatura parziale per leggi sul condono dell’Emilia Romagna. La Corte Costituzionale ha depositato la sentenza con cui ha per lo piu’ respinto il ricorso del governo che alla fine del 2004 aveva impugnato le leggi sul condono di ben sette regioni, ritenendo che avessero di fatto vanificato la portata economica della sanatoria.
La Consulta – con la sentenza n.49 di 70 pagine scritta dal giudice costituzionale Ugo De Siervo – ha ribadito i paletti che aveva gia’ fissato, a giugno 2004, per quanto riguarda le competenze di Stato e Regioni sul condono edilizio.
Bocciato l’art.26, comma 4, della legge dell’Emilia Romagna perche’, nel dare la possibilita’ di condonare opere edilizie autorizzate prima della legge del 1977 che presentino difformita’ esecutive, la norma ha un contenuto ”piu’ ampio rispetto alla normativa statale”. Per il resto, tutte le altre questioni impugnate dal governo sono state dichiarate inammissibili o infondate.