Si è svolta questa mattina in Tribunale a Modena l’adunanza dei creditori di Sassuolo Gestioni Patrimoniali, chiamati ad omologare il Concordato in Continuità della Patrimoniale.
Alla presenza anche del Sindaco Claudio Pistoni e dell’Amministratore Unico Corrado Cavallini, il Commissario Giudiziale Sido Bonfatti ha illustrato il piano concordatario per circa 23 milioni di €, somma alla quale sono da aggiungere i crediti vantati dagli Istituti di Credito oggetto di un accordo a latere siglato venerdì scorso.
Al termine il Giudice della sezione Fallimentare Alessandra Mirabelli ha sciolto l’adunanza aprendo, sostanzialmente, i venti giorni di tempo a disposizione dei creditori per gli approfondimenti.
Al termine dei venti giorni, i creditori saranno chiamati a votare l’omologa del concordato: un non voto sarà considerato dal Tribunale al pari di un voto positivo.
“Una giornata positiva – commenta il Sindaco Claudio Pistoni – che ha aperto la fase finale di un iter lungo e difficile come quello del Concordato in Continuità. Una volta omologato il piano, i creditori si troveranno di fronte a due possibilità: riavere il 100% dei crediti vantati nell’arco temporale di cinque anni oppure il 70% già nei prossimi mesi”.
“Un altro importante tassello verso l’omologa, ancora non scontata, è stato posto questa mattina – è il commento dell’Amministratore Unico Corrado Cavallini – con la soddisfazione del lavoro di tutti coloro che ci hanno sempre creduto nonostante le tante difficoltà. Con la giornata di oggi manteniamo la barra dritta verso la messa in sicurezza di Sgp e, di conseguenza, dell’intera città”.
