Bologna: minorenne arrestata dai Carabinieri per rapina impropria e 18enne deferito in stato di libertà per minaccia aggravata

Ieri poco prima delle 19, da via Santa Caterina civico 23, perveniva all’utenza 112 una segnalazione di scippo. Immediatamente veniva inviata una pattuglia del Nucleo Radiomobile nel luogo indicato. I militari traevano in arresto una 16enne, responsabile del furto con strappo di un portafogli ai danni di una 63enne della provincia di Bologna, che all’atto di rientrare nella propria abitazione ubicata in via Santa Caterina, veniva sorpresa da tergo dalla minore, che le strappava di mano un portafogli, allontanandosi subito dopo in direzione di via Ca’ Selvatica, inseguita dal proprietario di una osteria ubicata in via Santa Caterina, testimone di quanto accaduto. La giovane ragazza, raggiunta e bloccata a distanza di pochi metri dal luogo in cui era stato perpetrato lo scippo, al fine di sottrarsi dalla presa dell’uomo, lo faceva oggetto di offese verbali, calci, pugni e morsi, che non impedivano a quest’ultimo, 49enne della provincia di Bologna, di riprendere il portafogli e restituirlo all’anziana signora, nonostante avesse riportato delle escoriazioni con perdita di sangue dal volto, che si riservava di farsi refertare. La giovane, originaria e residente nella provincia di Cuneo, censurata per delitti contro la fede pubblica e segnalata in banca dati forze di polizia, per essersi allontanata da una struttura per l’accoglienza di minori, veniva dichiarata in arresto per il reato di rapina impropria ed associata presso l’Istituto di Pena per minori “Pratello”. Nei guai anche un 18enne albanese intervenuto a sostegno della ragazza fermata, deferito in stato di libertà per il reato di minaccia aggravata, per aver rivolto a sua volta frasi offensive e minacciose nei confronti del 49enne, al fine di farlo desistere dalla presa della ragazza.