Venerdì 6 novembre, all’Auditorium Enzo Ferrari l’assemblea dei soci di Banca Etica, aperta a tutti

Venerdì 6 novembre dalle ore 19 all’Auditorium Enzo Ferrari è in programma un evento pubblico sul tema “Finanza etica ed economia solidale”, organizzato dal Gruppo d’Iniziativa Territoriale (GIT) di Banca Etica e dal Distretto di Economia Solidale (DES) di Modena con il patrocinio del Comune di Maranello. “Si pensa che l’economia e la finanza siano materie per addetti ai lavori”, spiegano gli organizzatori, “e questo pensiero ci ha progressivamente allontanato da due scienze che, ci piaccia o no, governano le nostre vite; ma le bolle speculative, una finanza distorta e una crisi globale ci hanno bruscamente risvegliati dal nostro torpore.Come recuperare le informazioni perse? Come ricostruire un’opinione pubblica che rimetta al centro dell’economia la persona? Del resto, oggi sempre più persone stanno rivedendo i propri comportamenti e priorità. In tutto il mondo si fa largo quella che potremmo definire un’economia buona, un’economia solidale, un’economia della felicità.” L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, avà inizio alle ore 19, dopo un saluto del vicesindaco di Maranello Luigi Zironi, con l’assemblea dei soci modenesi di Banca Etica (aperta a tutti), in cui, alla luce della recente legge regionale di Economia Solidale, produttori e associazioni del territorio presenteranno le loro esperienze di vita quotidiana sui temi dell’abitare sociale, dell’agricoltura biologica e biodinamica e dei gruppi di acquisto solidali, dell’allevamento biologico. La Vice Presidente di Banca Etica, Anna Fasano, arricchirà la serata con alcuni interventi sulla finanza etica e su come la banca cerca di concretizzarne i principi nelle sue attività. Alle 20,30 rinfresco con alimenti di origine biologica, poi la serata proseguirà alle ore 21 con un originale spettacolo teatrale di Mariagiulia Campioli dal titolo: “Tu di che pil sei? – Anche gli economisti piangono”, ad ingresso libero. Sfruttando la chiave dell’ironia e della leggerezza, l’attrice affronta le contraddizioni del sistema finanziario, le difficoltà delle imprese e delle famiglie, le paure e le strategie che ognuno adotta, in modo più o meno consapevole, alla ricerca di uno stile di vita piacevole ma sostenibile. Al termine dello spettacolo proseguira? il viaggio attraverso le realtà di economia solidale del territorio.