Il tema della trasparenza e dell’attendibilità dei bilanci redatti dagli Enti Pubblici è da diverso tempo al centro dell’attenzione dei media e dell’opinione pubblica. Anche a seguito di diversi casi di cronaca giudiziaria (inchieste “spese pazze” e simili), appare evidente come la certificazione dei rendiconti contabili di Comuni, Province e Regioni sia materia delicata, che compete in primo luogo a tecnici qualificati e aggiornati, la cui indipendenza di giudizio è un requisito fondamentale.
A questo scopo la Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena e la commissione di studio ”Revisione Enti Locali” istituita presso l’Ordine hanno deciso di organizzare un corso di formazione ed aggiornamento professionale per Revisori dei conti di Enti Locali. Il corso è articolato in diverse giornate di studio: domani, giovedì 5 novembre, a partire dalle ore 9 presso la sede dell’Ordine (via Emilia Est 25) si approfondiranno in particolare i nuovi criteri di contabilizzazione delle entrate e delle spese negli Enti Locali introdotti con il Patto di Stabilità, nonché gli adempimenti ai quali devono attenersi i Revisori dei conti nell’espletamento dei loro compiti.
Il corso di formazione è stato appositamente formulato per soddisfare le esigenze di chi si appresta a ricoprire l’incarico di Revisore Unico degli Enti Locali, ma è utile anche a chi già svolge questa funzione. La partecipazione al corso, infatti, è valida ai fini dell’iscrizione negli appositi elenchi dei Revisori dei conti di Enti Locali tenuti dalle Prefetture, nonché al mantenimento dell’iscrizione stessa.
“Quella del Revisore dei conti di Enti Pubblici è una figura professionale che richiede una preparazione accurata ed impone un’attività costante di aggiornamento” sottolinea il dott. Stefano Zanardi, Presidente della Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena che ha per scopo la promozione e l’attuazione di iniziative dirette all’istruzione ed alla formazione professionale degli iscritti all’Ordine modenese. “Con questo percorso di formazione ed aggiornamento – prosegue Zanardi – intendiamo dare ai colleghi la possibilità di apprendere competenze specifiche, acquisendo o migliorando le conoscenze già possedute in merito all’evoluzione dei modelli contabili ed al sistema dei controlli interni riferito al nuovo quadro normativo generale. Il taglio operativo del corso è stato predisposto per fornire ai Revisori contabili gli strumenti pratici per porre in essere un controllo sostanziale – e non solo formale – sull’Ente soggetto a verifica, dando piena informativa.