Dal primo gennaio 2016 entrerà in vigore il “Decreto Balduzzi” che sancisce l’obbligatorietà per tutte le società sportive, professionistiche e dilettantistiche, di installare un defibrillatore semiautomatico nei propri impianti. Con una mozione proposta dal Partite Democratico e votata all’unanimità dal Consiglio comunale di Formigine si impegna l’Amministrazione a monitorare e supportare le società sportive in questi ultimi mesi del 2015 per attivare, ovunque, questo fondamentale strumento di prevenzione. Ecco la dichiarazione del consigliere comunale Pd Fabio Poli, tra i firmatari della mozione:
“L’attività sportiva è fondamentale per garantire un’elevata qualità della vita. I 52 impianti sportivi presenti a Formigine, l’elevato numero di atleti di tutte le età e le diverse discipline praticate testimoniano come da anni si sia puntato sullo sport come strumento a beneficio delle relazioni sociali e della salute. Tuttavia in caso di arresto cardiaco improvviso, solo un intervento di primo soccorso tempestivo e adeguato contribuisce in modo statisticamente significativo a salvare fino al 30 per cento in più delle persone colpite. E’ per questo che il Pd ha presentato una mozione specifica su questo tema. Molti i punti significativi della proposta: programmare nelle prossime settimane uno screening della situazione attuale negli impianti sportivi comunali e non; supportare le associazioni sportive del territorio nello studio e nella diffusione di soluzioni e di buone pratiche che permettano di alleggerire i costi legati all’acquisto e alla gestione dell’attrezzatura; promuovere la costante formazione del personale anche attraverso specifici corsi di addestramento in accordo e collaborazione con l’Avap di Formigine; farsi promotori presso il ministero della salute per semplificare e chiarire la normativa in materia ed allocare specifiche risorse a sostegno delle spese che l’obbligo di dotarsi di defibrillatori comporta. Come emerso anche in sede di dibattito consigliare, chiederemo, inoltre, anche alla Regione la possibilità di mettere a disposizione fondi per diffondere ulteriormente e mantenere nel tempo questi strumenti di prevenzione, mentre valuteremo in sede di elaborazione del bilancio 2016 la possibilità di dedicare a questo progetto specifiche risorse comunali anche all’interno delle vigenti convenzioni con le società sportive”.