Attualizzare le parole di san Francesco per coniugarle con il vissuto e le problematiche dei giorni nostri. È l’obiettivo del Movimento Francescano dell’Emilia-Romagna che organizza, in tre città emiliano-romagnole, il percorso delle “Parole francescane”.
Si tratta d’incontri rivolti in particolar modo ai giovani dai 18 ai 35 anni, ma aperti a tutti, che si soffermano sulle “parole” che hanno contraddistinto l’esperienza del Santo di Assisi. Ai partecipanti non viene chiesto altro che mettersi in ascolto.
Spiegano gli organizzatori: “In un tempo come questo, segnato da una profonda crisi spirituale, i religiosi, le religiose e i laici francescani sono in grado di portare, con semplicità, una proposta di vita radicale ma quanto mai attuale, fondata sull’esempio di san Francesco, per il quale esiste, nell’opinione pubblica condivisa, grande rispetto e ammirazione”.
Le tre città coinvolte sono Rimini (per il secondo anno consecutivo, in vicolo Rizzi 11); Bologna, a partire da lunedì 9 novembre, in via Tagliapietre 15; infine Modena, da martedì 10 novembre, in via Ganaceto 115. Gli incontri hanno inizio alle 21.
Quella delle “Parole francescane” sarà una speciale occasione per avvicinarsi al Giubileo straordinario della Misericordia, che si aprirà l’8 dicembre, e naturale ponte di collegamento con il Festival Francescano 2016 che si terrà a Bologna nell’ultimo fine settimana di settembre, sul tema del perdono.
“Da sette anni – conclude il biblista fra Dino Dozzi – Festival Francescano ha portato il francescanesimo in piazza, là dove era nato otto secoli fa. Le migliaia di persone che così hanno potuto avere un primo rapido incontro con san Francesco ci chiedono ora qualcosa di più: di conoscere in modo più approfondito e sistematico la spiritualità francescana e di sperimentare concretamente uno stile evangelico di vita seguendo, attraverso l’esempio di Francesco e Chiara, le orme di Gesù. Ci sembra il momento giusto per partire, offrendo con semplicità a tutti qualcosa di bello che noi stessi continuiamo a scoprire con stupore e riconoscenza”.
Tutte le info su: www.parolefrancescane.it.
